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Preghiere per invocare gli Orisha

Elegba Le preghiere più comuni per invocare gli Òrìșà le trovi qui: 1.- ÈŞÙ O ELÈGBÀRÀ. ÈŞÙ BARA, ALAÀJEKÍ, ALÁGBÁNA, NBÉ ILÉKÙN SO KÙN ALAÀROYÉ, ÈŞÙ NKANMÁŞE, MAA MAA KÉYÀN ÒFÉ MÍ. Èşù colui che nasconde e scompare, che possiede la ghiottoneria, che spazza la strada, vive alle porte della casa, trasforma con lo sfregamento (di olio) Alaàroyé (che possiede il litigio o la controversia), Èşù libera le forze del male, costantemente gratificami come scelto, che le cose siano gratuite per me. 2.- ÒGÚN. ÒGÚN KÒWÁ MÀRÌWÒ, ÒGÚN TITI MAA ARÓ, ÒGÚN ALÁGBÈDE, ÒGÚN KANGÚNKANGÚN, ÀGBÀ ONÍLÈ, JÉJÉ ÒGÚN TÓYE. Ògún si accartoccia tra le foglie del palmo, come di solito è un fabbro, Ògún è il fabbro, Ògún è il proprietario delle innumerevoli case, Ògún è il più grande proprietario della terra, dolcemente Ògún merita una ricompensa. 3.- OBÀTÁLÁ. OBÀTÁLÁ BI ÌRÍ ONÍWÀ, ONÍWÀ LAANÚ, EEPÀ BÀBÁ Ó DÙ MÍ LÀ, OODÚA ÀRÈMO, ÒŞÀNLA, AJAGUNNÀ, ELEERÍ BÓ, JÉ Ó KÚ LÀGBÀ, Ó KÚ ÀLÀ ÀŞE OLÓGBÒ, A

Rito vodu per un ritorno di fiamma

Questa mattina mia madre mi ha raccontato di quando suo defunto marito aveva deciso di andare via di casa e mettersi con un'altra donna. Sono cose che ignoravo, ma ora lui non è più vivo e certe indiscrezioni possono essere raccontate in famiglia. Quindi quello che vi sto per raccontare è una ricetta che anche se semplice, dimostra che qualsiasi  orisha  può fare miracoli. Era un periodo in cui mia madre e lui avevano delle divergenze, ed erano arrivati ad un punto di non ritorno. Lui se n'era andato e qualche giorno dopo era già con un'altra donna. Mia madre, come ogni figlia di  Oyà , non sarebbe mai andata da lui per implorare perdono. Bensì è andata a raccontare i suoi problemi al nonno. Il nonno, senza alzarsi nemmeno dalla sedia a dondolo, le disse di preparare un  merengue  con zucchero semolato ed il bianco di un uovo. Di metterlo in un piatto bianco e portarglielo con due candele bianche. Lui avrebbe parlato con  Obatalà . Merengue, dolce a base di uova e zucc

Come indurre malattie al nemico

Oshun, by André Hora Questa ricetta magica per indurre malattie sul vostro nemico va fatta insieme a Oshun e non deve essere spostata o toccata durante tutto il periodo in cui vorremo vedere in azione i risultati. Ricordatevi che per garantire un risultato nefasto dalla vostra  Oshun  questa dovrebbe essere Ikolè , ma vi saranno di aiuto tutte le altre tranne Akuaro che quando agisce negativamente lo fa solo per difendere o vendicare i suoi figli sofferenti, quelli che ce l'hanno direttamente in "eledà". Innanzitutto bisogna andare al fiume a portare delle offerte propiziatorie a la dea della dolcezza. Così farete ogni volta che vorremo ottenere quel supporto magico che nessun altro orisha può offrire. Cosa portare? Monete, miele di api, frutta, oshinshin, uova, agrumi, a voi la scelta. Poi vi servirà un bel set in ceramica di tazzina e due piattini. Un piattino servirà per posizionare la candela con cui illumineremo  Oshun  mentre userete l'alt

Dilogun, oracolo maggiore della tradizione Orisha

Diloggun, oracolo degli Orisha Il Diloggun fu il primo sistema divinatorio portato dal cielo da Obatalà Alabalashe , che fu il primo a conoscere questo oracolo. Gli abitanti dell'etnia Igbo, antenati del popolo Yoruba, erano sudditi di Obatalà e lo chiamavano Obba Igbo . Obatalà usò questo oracolo e attraverso la sua strana interpretazione della parola di Oloddumare. Oloddumare non parla direttamente agli uomini, lo fa attraverso gli Irunmolè . Il diloggun è la voce degli Irunmolè che esprimono i disegni della volontà divina. Alabalashe era un Obatalà interprete dell'oracolo che parlava agli uomini del presente, passato e futuro. Ha insegnato questo oracolo alle persone della terra Igbo . E diede il potere di interpretazione ad altri Orisha  in modo che potessero anche loro accedere al messaggio di Oloddumare attraverso gli Irunmolè . A quel tempo la terra era popolata da Orisha  che avevano lasciato Ara   Orun (il cielo) per sperimentare l'esistenza terre

La Storia Lucumì: Osun, il quarto figlio

Osun / Ozun secondo la tradizione Afro-cubana Poco dopo la nascita di Oshosi, Yembo stava aspettando il quarto figlio. Oddua aveva espresso le sue preoccupazioni per qualcuno che fosse abbastanza responsabile da poterlo aiutare con i suoi compiti nel regno. E Oddua ha riposto la sua fiducia in questo nascituro. Lo chiamarono Osun. Dalla sua nascita Osun sarebbe stato quel personaggio che avrebbe avuto sempre ragione, non gli era concesso mentire. La sua missione nel regno era di far conoscere a Oddua tutto ciò che accadeva in casa durante la sua assenza. Osun era di alta morale, era saggio e responsabile, ma aveva un difetto: era un ghiottone. Per un personaggio della sua caratura questa era una terribile qualità da avere e lui andava matto per il cibo. Ne era così dipendente da lasciare che il cibo regnasse sulla sua vita, facendolo diventare smemorato e pigro. Cosa che un giorno Oggun avrebbe sfruttato a suo vantaggio (leggenda raccontata nelle storie sacre del Erindiloggun al

La Storia Lucumì: Oshosi, il terzo figlio

Òsóòsi - Oshosi - Ochosi Oddua e Yembo diventavano più affiatati con la nascita di ogni bambino. E molto presto è arrivato il momento del loro terzo figlio. L'hanno chiamato Òsóòsi / Oshosi . È venuto nel mondo per attuare le regole che devono essere seguite da tutti nel regno di Olodumare, l'implementatore delle leggi comportamentali, una specie di poliziotto. Oddua e Yembo gli diedero l'ordine di cacciare per nutrire le moltitudini che sarebbero seguite. E quindi sarebbe diventato anche il cacciatore che insieme a Oggun avrebbe nutrito gli abitanti del regno. Era nato con conoscenze innate di stregoneria, per poter attuare l'equilibro di energie sulla terra. Per far girare il mondo ci deve essere un po' di tutto: un po' di bene e un po' di male. Ma sebbene avesse il dono della stregoneria, Olodumare gli permise di usarlo solo per il bene dell'umanità. I suoi sguardi incantevoli ed il suo occhio acuto attirarono le persone dei regni al su

La Storia Lucumì: Oggun, il secondo figlio

Oggun, divinità della guerra e dei metalli Il tempo passava e Aggayu aveva preso un posto rilevante nel regno di Olodumare, Diventato un uomo, si alternava tra la luce del sole e il calore del magma terrestre. Oddua e Yembo decisero di avere un secondo figlio. Così nacque Oggun e non sapevano che questo bambino darebbe loro per sempre il peggior problema che questo mondo abbia mai conosciuto. Assieme ai primi dolori del parto cominciò una grande eruzione. Si dice che la causa fu un feroce attacco di ira di Aggayu, il che provocò anche la nascita di un vulcano ( Biu Plateau , Africa Occidentale) e contribuì alla separazione dei continenti. Nonostante il rumore ed il caos, Yembo decise che era il momento di dare alla luce il suo bambino, non poteva aspettare oltre. Nacque il suo omò (figlio), fu battezzato con il nome Oggun e fu allora che si formarono i metalli della lava del vulcano che ruttava fuoco e distruzione. Il nome di Oggun rappresenta i metalli del mondo, ma anche la

Come portare l'uomo all'impotenza sessuale

Oshun Ibu Akuaro Scopri che il tuo partner ti è stato infedele o l’hai beccato in una scappatella. Ti verrebbe da pensare che la miglior cosa da fare sarebbe lasciarlo andare con l'altra e rifarti una vita. Ma supponi che sei stanca e non hai più l’età ne la voglia di metterti ancora sul mercato dei singles o delle app per incontri. Metti pure che questo uomo sia il sostengo economico di casa tua, oppure sia il padre dei tuoi figli o semplicemente l’oggetto del tuo amore. Cosa potresti fare per evitare che vada a letto con l'altra? Come puoi fargliela pagare o legarlo di più a casa tua? Con l'impotenza sessuale o una grave disfunzione erettile. Prima cosa: devi mantenere la calma. Non dimostrare che sei a conoscenza dei suoi imperdonabili errori. Oshun è un' Orisha che agisce sui sentimenti, quindi va molto orgogliosa di chi sa gestirli a piacimento e riesce a usarli come arma.  Seconda cosa: devi essere olosha, una santera o meglio ancora sei una Ol

La Storia Lucumì: Il primo figlio, Aggayù Solà

Agayú Solá - Acrylic on canvas 51 x 39 cm 2006 by Lawrence Zúñiga Batista - Baracoa Cuba, 1940. Oddua e Yembo avevano condiviso del tempo insieme sulla terra e notarono che l'oscurità era grande. Non c'era illuminazione sulla terra. Un giorno Yembo sentì una strana agitazione nel suo grembo. Cominciò a sentirsi strana e notò che il suo corpo stava cambiando. Pochi mesi dopo aver consumato il loro amore, le acque iniziarono a fluire tra le gambe di Yembo. Subito dopo iniziarono i dolori che sembravano non potersi placare. Oddua era andato via a ispezionare le terre e le sofferenze di Yembo peggioravano. Quindi si accovacciò il più vicino possibile alla terra e i dolori divennero sempre più acuti mentre una goccia di sudore apparve sulla sua fronte. Fu allora che nacque il primo figlio di Oddua e Yembo. Dall'interno del ventre, il bambino aveva lottato con tale forza e ferocia per uscire che si era diviso in due divinità pur rimanendo un'essenza. La forza i