Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 2020

Come avere buon consenso al lavoro

Oshun Per questa ricetta magica non serve fare distinzione tra le diverse Oshun. Per fare il bene con la magia, qualsiasi Oshun ti darà una mano. Però bisogna accontentare questa magnifica e generosa dea. Ti invito come sacerdote a portarle delle offerte frequentemente al fiume, al lago o anche nella foresta. Lo spirito di Oshun si può trovare anche nelle grotte. Prima di cominciare accendi una candela profumata a Yalodde. Indossa le sue maniglie e la collana. Profuma il suo ventaglio e rinfrescala mentre parli con lei. Dovrai prendere il mortaio di Oshun e metterci dentro cinque stelle di anice stellato. Qualche stecca di cannella ed il tuo nome di sacerdote scritto in un pezzo di carta a cui avrai dato del tuo ashè. Mentre pesti si deve sentire il rumore delle maniglie di Oshun. E se sai qualche canto comincia a cantare. Metti in movimento quel ashè che Oshun ti ha regalato prima di entrare al cuarto de santo. Quando avrai ottenuto la polvere, lasciala riposare nel mor

Vi racconto chi è Oshun Ibu Kole

Ikole, la Oshun avvoltoio Oshun si manifesta in molteplici modi, a seconda della sua vibrazione o stato di animo. Ogni sacerdote di questa divinità riceve un avatar di Oshun che non può scegliere. Ognuno ha bisogno di una certa vibrazione della dea per raggiungere il suo scopo nella vita. Lei stessa è stata sulla terra diverse volte, senza sapere quale sarebbe stato il suo traguardo finale: raggiungere la maturità necessaria per diventare un orisha. E in ogni vita ha vissuto in maniera diversa ed ha imparato poteri diversi. É stata strega, è stata regina, è stata schiava, è stata povera, è stata poligama, è stata fedifraga, è stata persino una spietata assassina ed anche una ballerina pazza. Quindi sa benissimo cosa occorre ai suoi sacerdoti per essere felici, e lei stessa consegna una vibrazione particolare ai suoi sacerdoti che va dal lato più buio a quello più regale. Oshun Ibù Kolè è la strega per eccellenza, la maga inseparabile dall'avvoltoio, con cui lavora. Il suo