Strego

Olokun, rappresentazione yoruba Una volta che l'uomo fu creato (Oddua), egli valutò la propria situazione. Vide che il nuovo mondo era un luogo solitario e asciutto. Quando cominciò a camminare, trovò la terra poco organizzata. Sapeva che avrebbe avuto bisogno di aiuto per iniziare a rendere il mondo un posto più piacevole. Mentre camminava, si imbatté in un luogo che trovò molto profondo, un luogo così profondo da non poter vedere il fondo. Questo vuoto davanti a lui, sembrava così grande e maestoso che sentiva dolore dentro di sé, percepiva la sua solitudine. E per un momento si mise a meditare, raccolse i suoi pensieri. Gli è venuta l'idea di riempire questo grande vuoto con i resti della formazione della terra, anche coi suoi gas. Nel riempire il vuoto con i gas che si stabilizzavano, i gas si agglomerarono in una nuova formazione, una massa liquida trasparente che divenne nota come "omì" (acqua). L'immagine di un essere apparve nell'oscurità de

Gli orisha guerrieri Se ancora non ti è molto chiaro il modo di nutrire i tuoi guerrieri  sei arrivato al sito giusto  in breve ti spiegherò come fare che siano pronti ad affrontare le sorprese del tuo destino e ti facciano vincere ogni battaglia. Sarai illustrato sule possibilità più semplici e i metodi più immediati per farlo. Elegba, Oshosi, Ogun e Ozun sono delle sentinelle che non solo avvertono il pericolo a distanza, ma anche degli scaltri esploratori o conquistatori. Cominciamo passo per cosa ti serve: Mais tostato Pesce affumicato o pesce essiccato  Jutia essiccata  Miele Olio di palma Vino bianco fermo Rum bianco o grappa Acqua fresca  Burro di cacao Cominciamo parlando del mais tostato. Questo grano, conosciuto anche come grano turco, in Italia si usa sopratutto per preparare la polenta e per dare da mangiare al bestiame, ma in America e in Africa si usa anche come delizioso spuntino che apunto va tostato evitando che diventi popcorn e oltre

Creazione del mondo secondo il mito yoruba/nigeriano Oloddumare passava il tempo a creare gli universi. In lingua Lucumi Oloddumare significa: "l'inizio e la fine" e costituisce le basi su cui è basato questo pianeta. Un giorno, Oloddumare iniziò a pensare a un mondo che avrebbe potuto chiamare il suo luogo di riposo, e poter creare un regno potente. La sua visione fu attratta da una massa gassosa di idrogeno che conteneva particelle di ossigeno. Ha notato che questa nebulosa conteneva tutte le sfaccettature desiderabili di cui questo nuovo mondo avrebbe bisogno per creare il suo Alafin (casa di Dio). Questa zona dell'universo potrebbe consentire il clima perfetto e lo sviluppo della vegetazione permettendo ai suoi figli (gli Orisha) di vivere anche durante le temperature più fredde. Quindi allungò le mani, prese a coppa la massa e formò in una palla che scaldò con il suo ashè (respiro di vita). Gli ingredienti di questa nuova formazione cominciarono a mes

Elegba o Eleggua, orisha del destino Ti starai domandando se anche tu, che non sei stato iniziato al mondo degli Orisha , puoi chiedere a Elegba di aprirti le porte . La risposta più semplice e più breve sarebbe sì, è possibile. Chiunque ha assolutamente la capacità di chiedere e pregare agli orisha perché loro sono presenti ovunque nella natura e in tutto il mondo, anche all'interno dei nostri corpi in una certa misura ( Oshun la troviamo nel sangue, lo sperma, le ginocchia e la saliva; Obatala lo troviamo nella testa, ecc.) Puoi dire le tue preghiere in qualsiasi lingua, perché anche se non conosci le preghiere tradizionali in Yoruba o Lucumi, l'Orisha conosce le tue vere intenzioni e cosa c'è nel tuo cuore quando parli con loro. Quindi, funzionano allo stesso modo. L'importante è che tu sia capace di creare un collegamento mentale con l'orisha a cui stai dedicando le tue energie. Però la cosa importante da capire è che sarebbe rischioso iniziare a in

Elegba Se sei disperato alla ricerca di un compratore per quel immobile che da un po' hai messo sul mercato ma sembra non svegliare l'interesse di nessuno allora puoi ritenerti perché sei arrivato al post che cercavi. Cominciamo dal presupposto che almeno hai ricevuto i guerrieri, sei stato iniziato al culto degli Orisha che fanno sia da sentinelle che da alleati stregoni. E come vuole il protocollo, quando sei rientrato da casa di tuo padrino o tua madrina hai dato loro "ingresso" a casa tua. Fino a qui tutto nella norma. Da loro hai ottenuto quello che volevi: evoluzione spirituale, prosperità economica, ti hanno cacciato dai guai, la tua salute è migliorata, e quasi per miracolo hai ottenuto una fantastica opportunità di lavoro a 600 km da dove abiti adesso... e quindi devi vendere casa!!!! La prima cosa che devi fare è svuotare casa, tutto quello che non serve o che ti lega al passato va buttato via. Gli insegnamenti degli orisha dicono nel Odun Obbara

Ogun, orisha che elimina gli ostacoli Per mettere in atto questa formula magica che servirà ad eliminare quella persona che ostacola il nostro percorso o che consideriamo pure un nemico del nostro sviluppo, dovete avere un rapporto stretto con Ogun. Lui è l’incaricato a rimuovere gli ostacoli della nostra vita a nella nostra realizzazione spirituale, inoltre è un potente stregone che solo Oshun e Yemayá riescono a tenere sotto controllo. Se conoscete la letteratura yoruba ricorderete quel periodo in cui Ogun si nascose nella foresta e consumato dal odio per se stesso e la umanità decise di sterminare la popolazione con i suoi potenti malefici ed il suo affilato machete. Col sangue delle sue vittime macchiò i suoi indumenti e si vedeva l’ombra di questo uomo nero muoversi nella oscurità dei monti. Come avere un rapporto stretto con Ogun? Bisogna provarci da soli. Dovete ragionare sulla personalità di questo uomo irascibile e scoprire i suoi punti più sensibili. Potrete farlo

Pesce bianco per rituale di allontanamento Questa ricetta va dedicata a tutti gli Olò Oshun che si trovano in una posizione sgradevole, quando vogliono allontanare una persona e non vogliono far sapere i reali sentimenti provati verso quella persona. Se sei figlio o figlia di Oshun è di vitale importanza comportarsi in modo diplomatico: sorridere continuamente, persino quando ti duole il cuore. Ma se ti senti particolarmente vicino a questa divinità dopo la tua iniziazione, oppure Oshun stessa in Ità ti disse di contare su di lei per qualsiasi cattiveria, allora questa soluzione fa anche per te. Ti servono pochi ingredienti: Un piatto bianco Un pesce bianco fresco, non squamato e non pulito Un amo da pesca Miele di api Due candele se sei Olò Oshun oppure una sola candela se sei stato iniziato ad un altro Osha E Oshun, ovvio... Prendi il pesce con la mano sinistra e con la destra gli metti l'amo da pesca in bocca mentre dici il nome della persona poco grata.

Leggere la fiamma di una candela è un arte che può essere imparato da un maestro, oppure in modo autodidatta. C'è chi riesce ad impararlo grazie ad un " essere " che gli dona i principi base della comunicazione, ma questa capacità non cresce da sola. Ha bisogno di meditazione e astrazione per svilupparsi correttamente. L'arte di leggere e interpretare le candele si chiama licnomanzia ed è stata utilizzata fin dall'antichità in diverse culture. Esistono molti tipi di candele, di solito sono realizzate con olio vegetale o paraffina. Per colorare le candele usavano il sangue di animali, piante, argilla, era il loro modo di simboleggiare gli elementi della natura. Gli stregoni o veggenti dell'antichità usavano lampade che si alimentavano con grassi o oli animali, per ottenere gli stessi risultati. Al giorno d'oggi, viene data molta importanza al colore e al fatto che siano realizzati con materiali naturali, poiché assicurano che durante la lettura delle ca

  Acqua di Florida o Florida Water, acqua di colonia per lavori magici Questa ricetta per allontanare le energie negative e per ripulirci da occhi maligni va indirizzata a chiunque ne senta il bisogno. Anche se non è un sacerdote delle divinità di cui tratto in questo blog. È una soluzione alla portata di tutti. Cosa serve: - del guscio di uovo macinato - Agua de Florida o Florida Water - Acqua fresca - Acqua Santa - Una bacinella Dovete avere a portata di mano una bacinella piccola, dedicata a questo scopo. Non volete contaminare niente che poi sarà usato per ripulire il vostro corpo fisico è quello astrale. Fate in modo che sia in plastica o ceramica bianca, così potrete intiepidire l'acqua nel microonde se necessario -sopratutto d'inverno. Prima di entrare in bagno a fare la doccia abituale prendere la bacinella e versate del acqua fresca. Versate qualche goccia di acqua santa (la troverete in chiesa o ve la farete preparare dal vostro prete di fiduci

Oshun si copre con un panno bianco per le urgenze dei suoi figli Questo lavoro va fatto in caso di malattia, di interventi chirurgici o di grandi imprevisti come un incidente e vogliamo che si veda l’aiuto miracoloso della dea. Per fare funzionare questa ricetta occorrono due cose: devi avere uno stretto legame con la persona malata: deve essere un tuo parente o un tuo figlioccio  devi essere sacerdote di Oshun  La prima cosa da cercare è un panno bianco, una matita e una candela -meglio se bianca. Sul panno si scriverà cinque volte il nome della persona che ha bisogno urgente del aiuto di Oshun. Si coprirà Oshun con questo panno avendo cura che la scritta guardi verso il basso. Si accende una candela e si suona la campana di Oshun mentre si chiede il suo intervento. Nota: Questa operazione è consigliabile sopratutto quando stiamo per iniziare un nuovo figlio di Oshun e vediamo che la sua salute diventa delicata, oppure quando Oshun comincia a visitare troppo i

Elegba Ero più che un ragazzino quando ho ricevuto i miei guerrieri: Elegba, Ogun e Ozun. Andavo alle medie e dividevo il mio tempo libero tra gli studi per superare gli esami con voti alti e la compagnia di mio nonno, quel signore misterioso che o era impegnato a fare lavori di santeria o a fare i consulti o spronare i suoi pentoloni di mayombe per ottenere con la stregoneria qualsiasi obbiettivo dei suoi figliocci.  Un pomeriggio andai dal nonno, appena avevo finito di pranzare. Non avevo dei compiti da finire e anche se li avesse avuto, li avrei lasciati per dopo. Quel giorno c’era un wemilere che i miei dedicavano a Ogun. Il suono dei tamburi si ascoltava anche a tre isolati da casa loro, proprio lo spazio che mi separava dalla festa.  Quando arrivai c’era Ogun che ballava davanti ai tamburi, con il machete in mano e una bottiglia di aguardiente che condivideva con il pubblico, nell'altra. Ero esaltato dal vedere una divinità in carne e ossa, sudata e piena di en

Rappresentazione pittorica di Oshun Non dovete spaventarvi se l’acqua diventa oscura o i sassi diventano come ricoperti da un gel viscoso. Qualche volta l’acqua di queste orishas diventa verde, come se qualcuno avesse versato qualche elemento organico che si corrompe con l’ambiente umido. La prima cosa da fare è prendere la vostra divinità è lavare tutto con acqua pulita e intendo sassi, conchiglie, zuppiera e ferramenta. Potete usare anche uno spazzolino morbido, ma mai usare il sapone. Poi si mette tutto ad asciugare su di un panno bianco, lontano da occhi indiscreti e non alla luce diretta del sole. Perché succedono queste cose? Per vari motivi. Ad esempio se avete dato da mangiare da poco en non avete lavato con cura l’orisha, è logico che prima o poi l’acqua si sarebbe riempita di organismi che proliferano in ambiente non asettici. Ma se siete molto pignoli con l’igiene dei vostri orishas e sciacquate e lavate per benino le loro rappresentazioni allora dovete capire

Elegba, orisha del destino Come sacerdote della santeria, la prima divinità che entra nella tua vita si chiama Elegba: il padrone del destino, l’imbroglione, il saggio conoscitore dei nostri più nascosti pensieri e certe volte anche il più temibile diavoletto che possiate trovare. L’unico che porta allegria. La nostra vita è piena di imprevisti e di stress, e anche se siamo sacerdoti o “santeros” e cerchiamo risposte altrove senza dare un occhio di riguardo a quei orishas che abbiamo accatastati in un armadietto perché crediamo che loro sono come dei piccoli animali da compagnia, sempre attenti a noi, e che è bastato fare dei sacrifici iniziatici per azionare un moto perpetuo. Invece non è così, anche noi dobbiamo -direi sopratutto dobbiamo- essere attenti ai loro bisogni prima di aspettarci un loro contributo. Potrebbe sembrare che ci voglia un sacco di attenzione, ma bastano semplici accorgimenti: ⁃ D i solito il lunedì (ma può essere qualsiasi giorno della settimana che