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Visualizzazione dei post da agosto, 2015

Il peso degli eredi

Da quando mio padrino è morto devo affrontare il criterio di un popolo, persino di quelli che non conosco o non sono neanche parenti miei a livello spirituale. Ognuno si riserva la libertà di esprimere un giudizio del tutto relativo, a volte inconsistente, basato sul pensiero popolare o su delle dicerie. Per fortuna ho dei fratelli molto forti, che anche se non hanno rilevato alcuno dei suoi poteri, sono diventati la mia armata personale contro gli attacchi di quelli che hanno usato la mia privata come scusa per non meritare tutto ciò che il vecchio diavolo, il "gemello", ha lasciato a me. Come mai conto sul loro appoggio? Perchè conoscitori di grandi segreti che forse solo noi tre, avremo opportunità di celare. Se lui era chiamato "il vecchio diavolo" non era per creare un epiteto ironico ma perche aveva una porta aperta al mondo dei morti e dei demoni. Diciamo che la decisione di lasciare a qualcuno i suoi poteri, non l'ha presa in un momento di euforia o

Orishas, droghe, fumo e alcol

Rhum per Ogun Nella santeria troviamo degli orishas con dei gusti particolari e molto contrastanti tra di loro. C'è quello che invita al rigore e all'austerità e quelli che fanno della ostentazione e il consumismo il loro tratto distintivo. Quindi, state attenti quando dovete fargli delle offrende. Elegba: - anche se il tabacco non si conosceva in Africa, a Cuba ha adottato il ruolo di propiziatore per entrare in contatto con Elegba e i guerrieri - dolciumi e caramelle servono a saziare il suo appetito. In origine il suo appetito era sessuale, ma col passare del tempo si è trasformato in una voglia di zucchero e miele che se sappiamo stimolare ci aiuta ad ottenere i suoi favori - il vino bianco secco ha sostituito una bevanda africana che a Cuba non si trovava o non si realizzava rapidamente quindi ha un gusto speziato e dolciastro che al dio della crocevia fa impazzire. In sintesi: Elegba è anche il dio degli aperitivi. Quindi se lo portate con voi al bar la sera s

Fiori di zucca per Oshun

Fiori di zucca per Oshun Oshun, il cui nome vuol dire "si muove", gradisce essere presa in considerazione per ogni cosa. É madre. Vuole sapere cosa fanno i suoi figli per dispensare consigli o semplicemente per sentire che viene rispettata la sua figura all'interno del gruppo familiare. Per ciò oggi ho voluto offrigli dei fiori di zucca, con del miele di api in un piatto bianco. Non ho alcuna richiesta, non ho chiesto comprensione o aiuto. Ho pensato a lei e punto. Comunque, e visto che parliamo di fiori di zucca, approfitto per dirvi che qualsiasi cosa voi fate con la pianta della zucca —compresa anche la pianta delle zucchine— davanti a la santissima regina di Cuba, vi porterà prosperità in casa. E assicurerà che il vostro sudore sia ricompensato. Ore Yeye ooo!!!!

Ogun pulito, Ogun sporco

Ogun, il guerriero Mio padrino diceva che Ogun non era un orisha da pulire assai. Ogun rappresenta il sudore, il lavoro, lo sforzo, l'azione, la ricerca, la messa in pratica, la mascolinità e gli ormoni, l'istinto sessuale. Quindi se lo pulisci sembra che gli disci "papà, si riposi un po'" e allora lui smette di lavorare per te e per i tuoi figliocci. Persino il suo "cattivo odore" serve ad attirare quello che vuoi tu: amanti, prede, denaro, impiego. D'altro canto, il padrino di mia nonna, un balogun ancora più anziano di mio nonno, diceva che Ogun " ebbosero " non si lava mai, mentre Ogun " cabecero " va tenuto azzimato come una sala operatoria; va profumato e lubrificato col grasso. Magari per voi suona strano che Ogun sia pulito anche se è coperto di grasso, ma non si tratta del grasso delle officine, ma del olio di palma. Questo olio profuma, ed è simbolo di nutrimento e prontezza. Ogun " cabecero " rappre

Yemaya: tutto su Ibu Okoto

I tanti colori di Yemayà Ibu Okoto Da qualche giorno mi ronda in testa l'immagine di Ibu Okoto, la manifestazione di Yemayà che mi accompagna. Tutti credono di ricevere una copia perfetta di quella divinità che hanno i tuoi maestri, ma in realtà ricevi una versione diversa. Potrebbe essere uguale, ma non sempre funziona così. Ognuno di noi ha una carica energetica diversa che regola il carattere delle divinità ricevuta. Ogni tanto mi domando come la pensa la mia Yemayà, cosa gradisce, cosa ha fatto quando era in vita. E non mi resta che fare conto delle situazioni che lei ha difeso ai miei figliocci per capire come funziona la sua psique. Ed ecco un resoconto: appartiene al gruppo delle Yemayà guerriere, quindi pronta a mettersi in discussione per il piacere della adrenalina e di tendenze mascoline il che fa di lei una energia bilanciata. adora essere portata a passeggio, a conoscere nuovi posti, specialmente laghi e specchi di acqua.  molto curiosa ed è presente nei litigi t

L'uomo che sentiva la voce di Ogun

Orisha Ogun, dio dei metalli Ogun è considerato il più grande degli santos, almeno nella zona centrale di Cuba, e anche il più potente degli orishas. É un essere che non riposa mai, nemmeno quando la notte è più fonda. Insieme a Yemayà, la madre del mondo, furono i primi a entrare in chiesa e per quello non c'è potere capace di contrastarli quando stanno insieme. E sono anche i primi ad arrivare in un wemilere. Il cantante deve essere bravo abbastanza per chiamare Yemayà per prima, per poi chiamare i suoi figli dicendo "com'è possibile che la madre del mondo sia sola a ballare questo tambor?" e Yemayá con la sua risata obbligherà gli altri ad assistere e il cantante farà piazza pulita scegliendo chi resta e chi va via. Speso basta un giro di canto perche restino Yemayà e Oggun, gli unici col coraggio di conquistare la terra e costruire per l'uomo, i più valorosi guerrieri. Se volevi sapere come stavano i tuoi figli, bastava chiederlo a Osain, a Elegba o a O