Ocana, il primo Odu del diloggun degli Orisha

Quando sulla stuoia viene svelata solo una bocca delle conchiglie del diloggun si può dire che è apparso Ocana e si dice "Maferefun Eshu, Maferefun Shangò".

Ocana si conosce anche come Okana, Ocana Sodde, Ocana Sorde e viene associato immediatamente alla figura del gallo.

Preghiera che si recita non appena l'Odu Ocana viene svelato sulla stuoia: 

Ocana sodde 

sodde okè, 

sodde ona, 

sodde oguò, 

batiè sodde

arikù baba wa

Proverbio principale di Ocana: 

"Ocana sobo, obi tele, ofo tele" = Per uno il mondo è cominciato e per uno verrà distrutto.

Proverbi secondari di Ocana:

Ci vuole del male per raggiungere il benessere.

Purché ci sia del bene ci deve essere del male.

Il solitario.

In Ocana parlano: 

Elegba, Shangò, Aganjù, Obatalà Yekù Yekù e i morti.

Nel caso in cui Ocana si ripete, ossia viene 1-1 Ocana t'ounti Ocana, la persona deve essere iniziata urgentemente nel culto di Yewà o Iyewà.

Quando questa lettera esce, le conchiglie del diloggun vengono gettate in una jícara con acqua per rinfrescarle. L'acqua della jícara viene lanciata fuori dalla porta di casa. Poi la jícara viene calpestata tre volte con il piede sinistro. La jícara viene sollevata e si osserva la lettera che ne è uscita. Le conchiglie vengono quindi raccolte e la consultazione continua. 

Nel caso in cui Ocana venga con "osogbo", viene preso anche un pezzo di manzo e tutti quelli in casa vengono puliti, poi viene spalmato di olio di palma e gettato in strada. Una volta fatto tutto ciò, puoi continuare il consulto.

In alcune case religiose, consce della gravità che potrebbe portare Ocana, si propizia Eshu immediatamente con un sacchetto con all'interno mais arrosto, pesce essiccato e jutia affumicata, si colpisce con questo sacchetto la fronte del consultante e si lascia dietro la porta per evitare che peggiori la situazione ed Eshu sia clemente.

Quando esce questo Odu il consultante si trova in condizioni sociali pessime: le persone che ha servito non lo salutano nemmeno perché gli hanno voltato le spalle, anche la sua stessa famiglia. Per questo e altre ragioni si desidera la morte, non ha pace, ha voglia di camminare fino a stancarsi. Qualche volta vuole stare calmo e in solitudine solo perché a volte il mondo gli dà fastidio. In realtà c'è una persona che gli fa del male con la lingua, il nemico di oggi in passato era un suo amico, ora si ritrova senza che nessuno lo aiuti. Quindi si potrebbe cominciare a spiegargli la sua situazione in questo modo:

• Presta attenzione e ascolta quello che ti viene detto, se non stai facendo nulla di male, non ti mancano le intenzioni, e non puoi farlo perché verrai scoperto.
• Sei sospettoso e sconsiderato e anche se ti piace litigare, non ti piace perdere.  Il tuo carattere è variabile, è insoddisfatto e anche beffardo, non ti piace nemmeno sentirti dire la verità (quindi non dovresti esserne curioso). Non alzarti per vedere cosa succede quando senti il ​​rumore di qualche problema, scandalo o chiasso perché può essere disastroso. Facendo le tue ricerche, puoi mettere in imbarazzo un'altra persona con risultati seri. 
• Sei incredulo, non credi molto agli Orisha né ti piace che ti venga detto qualcosa, se ti dicono qualcosa è come se non te lo dicessero.
• Devi evitare le discussioni, è preferibile tacere qualunque cosa dicano per evitare intrecci, non dovresti discutere con nessuno in questi giorni anche se senti qualcosa di brutto da parte loro. 
• Nutri i tuoi spiriti. Se in casa non c'è un malato presto ci sarà, dovresti portarlo dal medico perché può peggiorare in fretta.
• Quando verranno a dirti un pettegolezzo prendi un bicchiere d'acqua, versa tre po' d'acqua per terra e bevine il resto.
• Non rimanere fuori casa fino a molto tardi, poiché potresti essere arrestato o ferito per errore. Evita di mangiare e bere fuori casa. 
• Se manca qualcosa a casa tua, fai attenzione a un furto da parte di qualcuno vicino a te. 
• Prenditi cura dei cani, non maltrattarli. Non allevare dei gatti.
• Si parla di un viaggio lontano da casa, ma bisogna stare attenti lungo il percorso perché si può essere vittima di una rapina, se dovete lasciare la vostra casa per un po' di tempo lasciate qualcuno che si occupi delle vostre cose visto che in questo segno che ti avvertono del furto o della perdita di oggetti di valore in modo sicuro, anche mentre sei all'interno.
• Si consiglia di offrire delle banane a Shangò.
• Fai attenzione con il fuoco. 
• Non fare baldoria pesante con nessuno. 
• Non maledire. 
• Non usare armi su te stesso. 
• Propizia la porta di casa tua con pesce essiccato, una jícara di mais arrosto, ekò ed un pulcino per Eshu.

Consigli di alimentazione in Ocana:

• Non puoi mangiare carni di gallo, anzi dovresti allevare un pulcino finché non sarà un gallo, quella sarà la tua fortuna.
• La carne di manzo non si mangia al sangue, deve essere ben cotta.

Principali leggende di Ocana, nel diloggun

• Il gallo astuto.

Il gallo voleva avere molte donne così andò in una terra dove abbondavano. Ma in quella terra c'era una siccità che stava distruggendo lentamente la vida dei suoi abitanti. 

Lungo la strada il gallo incontrò Eshu che gli chiese dove stesse andando. Il gallo, consapevole della scaltrezza di Eshu, gli disse tutto al contrario, che andava in una terra dove pioveva molto e che andava lì per evitare che continuasse a piovere. Eshu lasciò quell'incontro sconvolto e per infastidire il gallo usò il suo ashè e mandò molte piogge su quella terra. 

Quando il gallo arrivò alla sua destinazione cominciò a dire che era lui che aveva mandato l'acqua in quella terra e quindi dovevano concedergli ciò che chiedeva: avere molte donne.

• Il gallo che teneva al suo popolo.

C'era una città in cui le cose andavano molto male e peggioravano ogni giorno. Mancava il cibo a causa della siccità, i raccolti non prosperavano e le donne non potevano partorire.

Il gallo andò a registrarsi e Olofin gli ordinò di propiziare Eshu con igname arrostito, acarà, ecù, eyà, epò. Doveva fare un'ottima figura con Eshu ma doveva stare attento, da quell'offerta nessuno poteva prendere nulla. 

Il gallo portò il suo sacrificio sulla collina ed Eshu, felice per quello che gli avevano offerto, salì in cielo e subito iniziò a piovere molto forte, quegli acquazzoni erano intensi. 

Il gallo tornò in città correndo sulla riva del ruscello, volò verso un muro e cominciò a cantare che aveva portato l'acqua.

Gli abitanti del posto, riconoscenti, gli diedero distinzioni e onori.

• Il gallo che parlava troppo.

C'era una grande secca e le malattie invasero le case causando molti morti.

Il gallo è andato a casa di Olofin dopo essersi vestito di bianco. É uscito per il suo lungo viaggio incontrando Eshu che al vederlo così elegante è rimasto sorpreso. Eshu gli disse: sei cosi' elegante, come mai? Il gallo gli ha detto: “sono molto felice di questa secca” ed ha continuato a camminare con aria altezzosa. Senza aspettare più un secondo ha detto addio al gallo e indispettito è andato in cielo e ha aperto le chiavi dell’acqua.

Il gallo è corso subito a casa di Olofin e gli ha detto: “ho vinto questa volta”.

Olofin gli ha chiesto al gallo cosa voleva in cambio di questa buona azione per il suo popolo ed il gallo gli rispose: “voglio avere tante donne e avere inoltre la forza per renderle felici ed essere re, per avere una corona sulla mia testa”.

Olofin gliel'ha concesso.

Il giorno successivo Eshu è apparso nel palazzo di Olofin e ha visto il gallo felice con le sue donne. Eshu l’ha osservato stupito e gli ha detto: “come mai sei qui?” Il gallo ha risposto: “sono il preferito di Olofin”.

Eshu ha immediatamente detto che non poteva essere vero ma per convincerlo il gallo ha detto: “guarda se è vero che io indosso i gioielli di Olofin e io porto la sua colazione a letto e ti posso dire che Olofin cammina nudo per tutta la casa”.

Eshu è andato dove c'era Olofin, ha bussato alla porta e siccome ha visto che non gli aprivano ha iniziato a urlare: “so che vai nudo, che il gallo ti ha portato la colazione a letto e indossa persino i tuoi gioielli”

Sorpreso Olofin gli chiese come faceva a sapere tutto ciò. Eshu gli rivelò che fu il gallo a raccontargli tutto.

Contrariato, Olofin punì il gallo per aver parlato di troppo e da quel giorno Eshu mangia il gallo.

Come si è visto nelle leggende, in Ocana ci sono due figure molto importanti: Elegba o Eshu ed il Gallo. Da lì ne consegue che sacrificando un gallo ad Elegba si possono ottenere molte cose. Ma attenzione, in Ocana l'Elegba che si manifesta si chiama Eshu Eluasama, un eshu estremamente complicato e dispettoso a cui piace ingannare le persone che si rivolgono a lui. Perché lo fa? Semplice, perché nelle tue mani è il destino di qualsiasi persona o di qualsiasi gruppo di persone.

Pertanto, se nella consultazione Elegba accetta il sacrificio del gallo, deve essere fatto seguendo le seguenti istruzioni:

Ad Elegba viene presentato il gallo e gli viene chiesto il contrario di ciò che si desidera. Si procede nel rituale come se uno glielo desse e poi non gli viene dato. Allora Elegba si arrabbia e concede il contrario di quanto gli è stato chiesto. 

Questo è un ebo pericoloso, perché Elegba potrebbe agire in modo molto diverso da quello che ci si aspetta. Quindi si consiglia di preparare la cerimonia, presentargli il gallo e quando si sta per sacrificarlo, la cerimonia viene interrotta. Il cliente si siede accanto a lui, gli parla seriamente e gli dice cosa vuole in cambio del gallo. Poi viene chiesto ad Elegba con la noce di cocco se è d'accordo. Se Elegba risponde con Elleife o Alafia vuol dire che accetta. Solo allora gli viene dato il gallo in sacrificio.

Inoltre, c'è un'altra leggenda dove un'altro orisha partecipa attivamente: Obatalà

• L'importanza dell'offerta 

Quando Obatalà stava per conquistare la terra di Ijere, offrì agli orisha del denaro, un panno bianco, 11 lumache e delle piume, in modo che lo proteggessero nel difficile compito che stava per intraprendere.

Obatalà, che era nato per essere capo, ha saputo usare la sua testa e ha conquistato il mondo. Si coprì di gloria e non c'era nessuno più importante di lui. Lo hanno servito tutti.

-Tu conoscevi il male e ora conoscerai il bene, gli disse Olodumare, Dio.

Quando viene svelato Ocana, una sola bocca delle conchiglie, il diloggun ci dice che offrire sacrifici aiuta; non offrire dei sacrifici non aiuta nessuno.