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Visualizzazione dei post da maggio, 2019

Come lavorare con Oshun

Voglio darti qualche dritta per ottenere da Oshun quello che vuoi, o almeno per avere al tuo fianco una forza magica che ti sostenga in ogni progetto. Ma il primo requisito da soddisfare è aver ricevuto Oshun. Quindi devi avere fisicamente la divinità a casa tua, nel tuo altare. E non basta averla ricevuta, bisogna farsela amica, bisogna chiamarla. Cominciamo dal punto che Oshun gradisce essere in bella vista. Non si nasconde dal mondo. Quindi va bene se la posizioni in soggiorno oppure fa parte del arredamento, magari in un bel vaso di ceramica o di qualsiasi altro materiale. Basta che sia bello da vedere. Lei ha bisogno di oggetti di potere che la stimolano a lavorare con noi: Un ventaglio. Servirà per rinfrescarla, per muovere l’aria attorno a lei. Dovrai farle aria mentre le parli, mentre sei vicino a lei, quando vuoi attirare la sua attenzione. Questo ventaglio servirà anche per perfumarla. Il profumo lo spruzzi in aria e poi muovi il ventaglio. Oshun ama i profumi e le

La zucca della fortuna di Oshun e Shangò

Zucca tonda, elemento magico di Oshun e Shangò  Si racconta che Shangò e Oshun un tempo erano marito e moglie ma nessuno dei due era benestante. Non vivevano nel fasto che viene associato ai loro nomi. A quei tempi non avevano neanche da mangiare, ma erano felici. Gli bastava stare insieme e sentirsi amati. Olofin faceva una festa per tutti gli irunmolè e gli orishas nel suo palazzo. Erano invitati anche Oshun e Shangò, ma come avrebbero potuto presentarsi davanti a sua maestà con dei vecchi vestiti? Sarebbe stato imbarazzante. Quindi decisero di non andarci. Conclusa la festa, Olofin diede un dono ad ogni partecipante: una zucca. Orishas e irunmolè presero una a testa e quando passarono davanti alla casa di Oshun e Shangò pensarono che sarebbe bello regalarle a loro: erano poveri e bisognosi. Loro cosa se ne avrebbero fatto di delle comunissime zucche? Quando Oshun vide tante zucche disse che almeno per qualche giorno i pasti erano assicurati. Il giorno dopo, all&#