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Celebrazione a Oshun

Altare a Oshun e la Madonna della Carità Venerdì scorso una figlioccia fece una celebrazione a Oshun e alla Madonna della Carità dopo aver ottenuto una grazia. Finora non è stata rivelata l'entità della grazia, lei ha mantenuto il riservo. Tanto cubani come italiani si sono riuniti attorno all'immagine della Madonna e l'altare alla divinità dell'abbondanza e insieme hanno ballato e cantato fino a mezzanotte. Ore Yeye oooo!!! Che Oshun continui elargendo benedizioni a chiunque si avvicini a lei chiedendo sostegno e aiuto. Oshun nel suo altare celebrativo

Come Iyansa perse il suo unico amico

Oya, padrona del Cimitero Olofin avvertì a Iyansà di fare ebò. Un male era in arrivo, ma Iyansà non obbedì. Ogun si offrì a portarla da Orunmila. Ma lei disse che non andava da nessuna parte. Il suo nemico tentò mille modi di colpirla e annientarla, ma tutti i suoi tentativi fallirono. Alla fine fu dal agnello, che era buon amico di Iyansà, gli offrì del denaro per tradirla e lui accettò. "Vieni con me Iyansà, ti conviene. É necessario che tu vada avanti e vinca suoi tuoi nemici." Iyansà si fidava di lui. Salì sul carro e mentre si spostavano lui la legava. Lei si accorse ma siccome si fidava gli lasciò fare. Era un suo amico, l’abbiamo già detto, Oyà si fidava dell’agnello. Ma poco dopo si alzò il vento ed un turbine si formò in aria, si slegarono le corde che la tenevano ferma ed in un attimo capì tutto… lui la stava tradendo. Lo maledisse, e da quel lontano momento non mangia più le sue carni. Nota: questa leggenda appartiene al corpo letterario

La collana di Vanessa

Collana di Elegba fatta oramai 7 anni fa per Vanessa. Elegba Laroye di Vanessa

Collana di Oshun per la salute

Collana di Oshun per migliorare da una malattia Chi se ne intende di orishas e santeria afro cubana, capirà perchè questa collana fatta per la dea Oshun garantirà al suo possessore un notevole miglioramento nel ambito della salute. Persino per le malattie croniche e di lunga durata. Il segreto radica nella combinazione dei colori, i numeri delle perline e la simbologia associata ai profeti del oracolo: Ofùn e Oshè. L'ho fatta pensando alla salute, ma se diamo attenzione al significato di Ofùn, questa collana porterà illuminazione anche allo spirito protettore della persona, amplificando il potere. Voi, che ne pensate?

Collana di Oshun

Collana di Oshun (e le sue maniglie) Visto che siamo in vena creativa ho preso in mano qualche perlina ed ho fatto questa collana corta, appena 50 cm, con i simboli magici della dea della abbondanza e della fertilità: Oshun. Ora non so che destino avrà, dovrò chiedere proprio a lei. Magari vuole che la indossi io oppure che la tenga in casa per qualche figlioccio che possa trarne vantaggio. E appena darò da mangiare a Oshun, la consacro come si deve. Miele, oro e cannella. Beato chi la indosserà!!!  Ore Yeye oooo!!! Nota: se vuoi una collana personalizzata puoi inviarci una mail nel form sulla barra laterale di navigazione.

Collane sacre un po' profane

Collana sacra di Yemayà Nella Santeria si indossano delle collane sacre, per proteggerci dal malocchio e dalle negatività che quotidianamente dobbiamo affrontare ma anche per distinguerci. Ogni tanto indossiamo soltanto la collana del nostro santo protettore per mostrare al mondo che ne andiamo fieri. Però ogni tanto bisogna dare un tocco creativo anche alle religioni, cambiarle per renderle più divertenti. Quindi mi sono messo con filo e perline a preparare delle nuove combinazioni, nuovi colori che nonostante siano abbinati in maniera bizzarra riescano a mostrare la forza magica della divinità che rappresentano. Bastano 50 cm di filo, esattamente la lunghezza di una catena per uomo fatta dal gioielliere. Poi le fai consacrare nella divinità oportuna e voilà sei un santero o un devoto protetto ma allo stesso tempo un po' radicale o glamour. Ne vuoi una anche tu? Collana sacra di Elegba

Le tre donne del pozzo secco

Distratto, cadde Orula in un pozzo secco che non aveva visto sulla sua strada. Passarono alcuni uomini che sentirono i suoi lamenti e commentarono: <<li dentro non ha gallo ne galline, tanto meno dell’igname, cazzi suoi!!!>> e proseguirono. Alla fine tre donne sentirono il suo canto, si avvicinarono al pozzo e videro l’uomo. Subito vollero aiutarlo. Si sono tolte le gonne e le legarono l’una all’altra dagli estremi con dei forti nodi e le buttarono giù nel pozzo. Purtroppo non erano abbastanza lunghe. Dovettero togliere anche i mantelli e legarli alle gonne, allora l’uomo poté uscire dal pozzo. Le brave donne piangevano mentre lui le ringraziava. Ad ognuna chiese il motivo del loro penare. Una di esse gli rispose: —Piango perché i miei figli muoiono. —I tuoi figli vivranno. Un’altra disse che abortiva. —Partorirai. E la terza, che non riusciva a rimanere incinta. —Presto avrai un bimbo. Nota: questa leggenda ci racconta le promesse

Oshosi: assassino per caso

Oshosi, orisha della caccia e della giustizia Oshosi non era un grande lavoratore. Consultò Orula. Sarebbe diventato re, e per fare e offrire ebò a Olofin chiese degli uccelli. Oshosi andò in cerca di Oggun e Shangò, chiese il fucile a Oggun e la polvere da sparo a Shangò. Si addentrò nella foresta e catturò gli uccelli che Orula aveva chiesto. Li portò a casa e sua madre notò che tra di loro c’era uno molto carino, lo avrebbe tenuto per se senza che Oshosi se ne accorgesse. Quando Orula controllò e vide che mancava un uccello lo disse a Oshosi. Egli prese il fucile in mano: " Yaloò yalò abeneka! Se è vero che manca un uccello che questo proiettile uccide il colpevole!>" Andò in piazza, sparò e sua madre cadde morta. nota: questa leggenda appartiene a Odì tonti Eyioko (7-2) e ci ricorda che l’orisha della giustizia non ha amici, quindi sarà sempre imparziale nei suoi giudizi. Ha ucciso sua madre per puro caso, seguendo l'etica della imparzialità.

L'acqua di Yemayà

Yemayà Ibu Okoto  Spesso raffigurata come una sirena con corona, Yemaya è considerata la dea madre dell'oceano nella Santería, la religione afro-caraibica praticata in tutto il mondo. Con radici radicate nella religione yoruba, Yemaya fu portata nel Nuovo Mondo dagli schiavi africani già nel XVI secolo. Sto parlando della religione yoruba del occidente africano, in Nigeria e parte del odierno Benin. Yoruba comprende pratiche tradizionali e concetti spirituali che si sono evoluti in un robusto sistema religioso composto da delle divinità chiamate Orisha che rispondono ad un unico creatore chiamato Oloddumare. Come una dei figli maggiori di Olodumare, l'Essere Supremo o Creatore dell'Universo, Yemaya è una degli Orisha o "semidei" più ampiamente venerati associati a diversi elementi o forze della natura. Secondo la tradizione orale, gli attributi, le manifestazioni e le storie sull'origine di Yemaya possono variare a seconda di dove ti trovi nel mondo (in pa