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Magie di Separazione e Litigio con Eleggua

Eleggua crea litigio e separazione tra le persone, può fare ritornare il marito e può dividere due persone

Elegba o Eleggua è il primo Orisha che riceve un "aleyo". Un aleyo non è altro che un "non iniziato", un devoto che sta dando i primi passi nel ricco mondo magico degli Orisha. E possiamo dire con chiarezza, che anche gli assistiti o clienti, quelli che non hanno alcuna intenzione di entrare nella stanza di Osha e uscire con una corona, anche quelli sono devoti. Per fare funzionare qualsiasi magia, ci vuole un minimo di fiducia in quello che stiamo facendo e quello che vogliamo ottenere. L'intento mette in moto l'universo.

Portare Elegba o Eleggua nella nostra casa (e farlo entrare) è come tenere una porta che possiamo aprire verso qualsiasi destinazione. Ci aiuta ad ottenere informazione (basta sapere come manipolare l'oracolo di Obi, se sei un aleyo), ci aiuta a tenere casa pulita da energie negative, ci aiuta come sorvegliante (un Elegba dovutamente preparato, tiene sotto sorveglianza l'intero quartiere e in caso di emergenza ci sveglia nel buio della notte per avvertirci del pericolo incombente) e ci aiuta ad ottenere qualsiasi cosa possiamo fare con la magia: la guarigione di qualcuno a cui vogliamo bene, l'allontanamento di una persona indesiderata, la ritrovata tranquillità dopo un periodo di caos, fare litigare due persone o farle pacificare. Infine, possiamo fare migliaia di cose solo con Elegba, ma non tutti abbiamo il privilegio di avere al nostro fianco un padrino con la voglia di insegnare quel tesoro di conoscenza, oppure non abbiamo nessuno che ci dica come stimolare Elegba a insegnarcele lui stesso.

Lui stesso? Si, proprio così. Se dovutamente propiziato, Elegba ci farà capire dove trovare magia e come usarla a nostro vantaggio. Elegba insegna anche parlando all'orecchio, o portandoti in viaggio durante la notte mentre dormi o incrociando la tua strada con qualcuno che ti darà quella spinta di cui avevi bisogno per dare soluzione a quel rompicapo che da tanto ti dava noia.

Ma tu penserai che siccome sei ancora un "aleyo", non hai alcuna potestà, non puoi lavorare la magia di Elegba, che quel piccoletto capriccioso non ti darà ascolto.

Ora ti dico, metti alla prova il tuo Elegba. E poi mi dirai.


Eleggua nella ciotola

Lavoro magico per dividere due persone

Ingredienti: 

  • Tre uova di gallina nana
  • polvere da sparo 
  • zolfo 
  • senape
  • tre rami secchi di ibisco rosso 
  • tre peperoncini piccanti maturi, freschi

La prima cosa che dovrai fare sarà ridurre a polvere in un mortaio l'insieme di tutto quello che appare nell'elenco —tranne le uova. Poi dovrai praticare un foro nelle tre uova di gallina da dove inserirai all'interno la miscela macinata che avevi pazientemente creato. Ovviamente dovrai salutare Elegba con tradizionale metodo (agua, fuoco e preghiera) e dirai cosa vuoi ottenere con quelle uova e gliele lascerai durante tre giorni ai suoi piedi. Assicurati che dopo tre giorni sia venerdì o martedì, visto che sono quei giorni particolarmente carichi della energia cattiva di Elegba/Eshu. Al terzo giorno prenderai le uova e verranno lanciate una ad ogni angolo e un'altro alla porta del nemico.

Una volta ottenuto l'effeto desiderato, è conveniente ringraziare Elegba/Eshu con un pollo maschio, tanto epò (olio di palma), agbado (mais tostato) e otì (vino bianco, fermo).


Eleggua ancora non consacrato

Per fare che Eleggua mandi via qualcuno da casa tua

Ingredienti:
  • foglie di "Bella di Notte", meglio se fa i fiori rossi
  • foglie di Trifoglio, molto semplice da trovare visto che cresce ovunque
  • rasatura di cervo
Per prima cosa dovrai essiccare lentamente sul fuoco le foglie di Bella di Notte e Trifoglio, poi le ridurrai in polvere con l'aiuto di un mortaio (quel magico mortaio che ogni figlio di Oshun deve avere) e l'unirai alla rasatura di corno di cervo. Si setacciano e si realizzano tre piccole confezioni, con della carta marrone, quella del pane per intenderci. Questi piccoli contenitori li terrai chiusi con del filo rosso e nero.

Poi non ti resta che andare davanti a Eleggua e salutarlo, gli farai la "Mojugba" che avrai imparato da tuo padrino o madrina, servendoti degli elementi basilari: acqua, fuoco e preghiera. Dirai a Eleggua cosa intendi fare con quei piccoli pacchi e cosa c'e dentro. E li lascerai ai suoi piedi per tre giorni. Al terzo giorno prenderai uno di quei pacchettini e l'aprirai sul ciglio della porta aperta di casa tua e soffierai il contenuto verso l'esterno. Il giorno dopo, aprirai il secondo e farai la stessa cosa. E anche il terzo giorno. Dopodichè, preferibilmente quella sera, gli darai da mangiare un pollo mettendo Elegba contro la parete. Mentre gli verrà dato il pollo, gli verrà detto: "proprio come ti do questo pollo sulla schiena, così (nome della persona che vogliamo che vada via) girerà le spalle a (nome del cliente o figlioccio, o anche te stesso) senza causare tragedia e se ne andrà in pace per sempre".

Fammi sapere se il tuo Eleggua risponde o no alle tue necessità. Puoi anche lasciare un commento e condividere con noi la tua esperienza.

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