Con la nascita di questo Orisha sono nate le opportunità, le alternative e i diversi percorsi spirituali che questo mondo poteva offrire all'umanità. Insieme a lui vennero alla scoperta la Verità e l'Onestà, le sue virtù principali. Ma soprattutto era caratterizzato per il suo amore verso i suoi genitori.
Era nato principe. Fra tutti i suoi talenti e le virtù che possedeva si distingueva per un dettaglio che lo faceva brillare agli occhi di Oddua e Yembo. Elegba diceva sempre la verità ed era capace di attira l'attenzione della famiglia intorno a lui.
Era chiaro che aveva un'aria di grandiosità e di arroganza; il che l'ha reso un principe. Ma senza importare quanto dura potesse essere la verità, sarebbe stato sempre onesto, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbe scatenare.
In breve tempo diventò il più rispettato Orisha nel regno. Gli altri Orisha avrebbero dovuto venire da lui per chiedere intercessione davanti ai loro genitori.
Oggun divenne geloso e non tardò nel maltrattare il giovane principe. Ovviamente Oggun pagò per le sue cattiverie in modo caro poiché il destino di Elegba era quello di occupare un posto molto speciale. Quello di essere il primo in tutto, l'intermediario, il messaggero delle divinità e dei morti.
In una occasione Elegba, Ogun e Oshosi erano a caccia nella foresta. Oshosi individuò una preda e la fece morire con una freccia ma era quasi impossibile da raggiungere. Ogun tirò fuori il suo machete e comincio a tagliare i rami ma rimase pietrificato quando scopri un serpente che lo fissava con sguardo di sfida. Vedendo la paura del fratello Elegba tirò fuori il suo garbato e allontanò il rettile. Quando Oddua seppe i dettagli dell'accaduto decise che Elegba sarebbe stato sempre maggiore dei suoi fratelli. Ed è cosi finora.
Quando Elegba ebbe raggiunto la pubertà e sembrava un giovane piuttosto bello, Yembo rimase di nuovo incinta. Aspettava il sesto figlio di Oddua.
Elegba (scritto anche Elegua, Elewa, Eleggua, Eshu Elegbara o Legba) è la più importante delle divinità nel mondo degli orishas. È la chiave di acceso a qualsiasi delle nostre pratiche religiose, poiché senza la sua benedizione nulla può procedere, accadere o avere successo nel mondo. Elegba è il proprietario di tutte le strade, incroci e porte. È il potere che consente a tutto l’ashe ( ) nell'universo di spostarsi dal punto A al punto B. Lui consente alle nostre preghiere di raggiungere gli orisha. Elegba fa si che l’ashe fluisca negli ebó in modo che il nostro destino possa essere cambiato. Facilita la divinazione (diloggun, obi, okuele o qualsiasi altra forma di divinazione) servendo da intermediario tra noi, i morti, gli orishas, gli Irunmole e con Olodumare.
Si dice che Elegba sia presente ovunque in ogni momento. Per questo motivo, Elegba ha sviluppato molti avatar o "caminos" (versioni) che incapsulano ciascuno una zona diversa su cui governare, o una diversa personalità. Elegba rappresenta la divina testimonianza delle azioni dell'umanità. È anche il primo a mettere alla prova la nostra integrità e la nostra parola. Per questa qualità molti seguaci della Santeria considerano Elegba un imbroglione o un piantagrane. Nella nostra chiesa preferiamo pensare a lui come al grande sperimentatore, intenzionato a mettere sotto esame continuamente l'umanità per vedere cosa accadrà dopo. Elegba viene propiziato per primo in ogni cerimonia in modo che possa aprire la strada perche il nostro ebó raggiunga la sua destinazione.
Elegba insieme a Ogun, Oshosi e Osun viene ricevuto come parte dei Guerrieri nel processo di iniziazione. Sottolineando l'importanza della sua presenza nella nostra vita spirituale. Il diloggun di Elegba (conchiglie di ciprea) è quello più usato per le letture generali in quanto può parlare per tutti gli altri orishas e fare arrivare loro offerte, sacrifici e richieste.
“Caminos” più conosciuti di Elegba
Si dice che Elegba abbia 101 diversi versioni o “caminos”. Ogni versione ha un temperamento identificativo e si trova in un luogo diverso nella natura. Tutte le sue versioni sono chiamate "Eshu". Ecco un assaggio dei suoi caminos:Eshu Laroye: quello loquace
Eshu Alawana: quello che vaga da solo in natura
Eshu Aye: colui che vive ai margini del fiume e nel mare
Eshu Olona: il proprietario della strada
Eshu Afrá: il compagno di Babalú Ayé che raccoglie i corpi dei morti
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