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La strategia di Oshun per vincere la guerra

Alcune storie su Oshun che sono popolari in Occidente tendono a caratterizzarla come "superficiale" e "narcisista". Nella storia che ti svelo oggi, Oshun è presentata come una potente guerriera in grado di risolvere un conflitto che aveva sconfitto tutte le forze spirituali nel Regno dell'Invisibile.

Ciascuno degli Orisha ha un aspetto guerriero che viene utilizzato per proteggere gli Orisha dall'estinzione. E questa storia chiarisce che non tutte le forme di protezione implicano la guerra, ovvero non ci si riesce sempre con ciò che è tradizionalmente viene identificato come comportamento "aggressivo". 
Oshun trasporta acqua sulla testa per il suo popolo

Questa storia coinvolge anche due aspetti del potere femminile che ricorrono in tutta la letteratura Ifa. Non è comune nel mito occidentale trovare storie su un gruppo di donne che hanno la forza collettiva per sconfiggere le forze spirituali della natura. Oshun, un'altra volta, svela che per vincere una guerra basta conquistare il tuo nemico con le buone e portarlo dalla tua parte come alleato.

Nella cultura tradizionale Yorùbá, le società segrete femminili sono incentrate su misteri che coinvolgono il sangue mestruale. Questa tradizione è stata denigrata dagli scrittori occidentali, che tendono a respingere tali società come forme di "stregoneria". In realtà, le società segrete delle donne sono parte integrante della tradizionale vita politica e religiosa yorùbá. Sono le donne che pongono l'Adè (corona) sul capo dell'Obá (re). Questo potere è dato alle donne perché l'Adè contiene l'ashè (potere spirituale) di protezione che viene solo attraverso il potere femminile. Quando questo potere viene invocato come mezzo di protezione, è sia estremamente efficace che estremamente volatile. Gli scopi rituali per attivare questo potere, una volta che è stato liberato, fanno parte dell'Awò (misteri) di Oshun. Questo è il motivo per cui le donne iniziate al culto di Oshun generalmente ricoprono posizioni di alto rango all'interno delle società segrete femminili. Questa storia è una presentazione metaforica di un aspetto del Potere Spirituale Femminile che continua ad essere un tabù per chi non lo sapesse.

Oshun conquista l'indomito villaggio delle donne

leggenda tratta dal Odu Oshè

Tutti gli Immortali si radunarono a Òrun il giorno in cui erano impegnati in battaglia contro il Villaggio delle Donne. Era una battaglia che gli Immortali sapevano che non avrebbero mai potuto vincere.
Obá Òrun (Il capo dei cieli) chiese agli Orisha di compiere il viaggio da ìkòlé Òrun (Regno degli Antenati) a ìkòlé Ayé (Regno del Mondo dei Vivi) nel tentativo di porre fine alla guerra.

Shàngó (Spirito del Fulmine), Ògún (Spirito del Ferro), Omolú (Spirito delle Malattie Infettive) e Ibora Eégún (Spirito di tutti gli Antenati Guerrieri che sono morti), hanno deciso di unire le forze nella battaglia contro il Villaggio delle Donne. Combatterono con coraggio e convinzione, ma incontrarono un'amara sconfitta. 

Yemayà (Madre dei Pesci), Oya (Spirito del Vento) e Ìyàmi (Spirito delle Madri) hanno deciso di unire le forze nella battaglia contro il Villaggio delle Donne. Combatterono con coraggio e convinzione, ma incontrarono un'amara sconfitta. 

Quando tutti gli Orisha e gli Eégún di ìkòlé Òrun (Regno degli Antenati) tornarono dalle loro battaglie contro il Villaggio delle Donne, si rifiutarono di ingaggiare ulteriori combattimenti. 

A quel tempo, fu Oshun (Spirito dell'erotismo) a dire che avrebbe posto fine alla battaglia contro il Villaggio delle Donne. Oshun si posò sulla testa una zucca piena d'acqua e danzò da ìkòlé Òrun (Regno degli Antenati) a ìkòlé Ayé (Mondo). 

Quando Oshun si avvicinò al Villaggio delle Donne continuò a ballare e cantare, usando la zucca come tamburo. 

Quando ebbe raggiunto il centro del villaggio, le donne si unirono a Oshun. Hanno ballato e cantato al suono del suo tamburo. 

Le donne del villaggio hanno seguito Oshun al suo santuario vicino il fiume, dove hanno cantato e ballato per lei fino ad oggi.

Oshun è stata l'unico spirito femminile a scendere sulla Terra insieme agli Irunmole

Chi è Oshun?

Altro sull’orisha del benessere

Oshun, scritto anche Osun, è un Orisha (divinità) del popolo Yoruba della Nigeria sudoccidentale. Oshun è il nome dato al fiume nigeriano che passa dal paese Oshogbo di cui è lo spirito o dea. Nella religione Yoruba Oshun è tipicamente associata all'acqua, alla purezza, alla fertilità, all'amore e alla sensualità. È considerata una delle più potenti di tutti gli Orisha e, come altri dei, possiede attributi umani come vanità, gelosia e disprezzo.

Esistono diversi miti riguardanti Oshun e il suo significato come divinità Yoruba. Nella maggior parte delle storie Yoruba, Oshun è generalmente raffigurata come la protettrice, la salvatrice o la nutritrice dell'umanità. Oshun è stata anche descritta come la mantenitrice dell'equilibrio spirituale o la madre delle cose dolci.

Un mito evidenzia Oshun come la figura centrale nella creazione degli esseri umani. Il popolo Yoruba crede che gli Orisha siano stati inviati da Olodumare, considerato il Dio supremo, a popolare la Terra. Oshun, essendo uno dei 17 Irunmolè originali inviati sulla Terra, era l'unica divinità femminile. Gli altri dei, tutti maschi, fallirono nei loro tentativi di far rivivere e popolare la Terra. Quando si resero conto che non erano in grado di completare il compito assegnato loro da Olodumare, cercarono di persuadere Oshun ad aiutarli. Oshun acconsentì e produsse le sue acque dolci e potenti, riportando la vita sulla Terra e l'umanità e altre specie all'esistenza. Come suggerisce il mito Yoruba, l'umanità non esisterebbe se Oshun, la dea della vita e della fertilità, non avesse agito.

È comunemente descritta come l’Orisha preferita da Olodumare, per il suo senso di responsabilità nei confronti delle tradizioni e la razza umana, e anche a causa della sua bellezza e sensualità —una leggenda racconta che Olofin ne rimase innamorato.

Altri miti sostengono che Oshun sia una delle mogli di Shangò, il dio del tuono. Ma nelle sue svariate manifestazioni la troviamo accoppiata con altri Orisha: Oshosi, Ogun, Orunmila e così via.

In altre storie sacre Yoruba, Oshun è raffigurata come la dea che non solo dà la vita, ma la prende anche. Quando si arrabbia, Oshun può inondare la Terra o distruggere i raccolti trattenendo le sue acque, causando così enormi siccità.

Lettura delle conchiglie degli Orisha

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