Rogazione della testa, perché la si fa

Per chi non conosce la Santeria o il mondo spirituale Lukumì, il concetto di rogazione della testa può sembrare piuttosto strano. Tuttavia, prestare particolare attenzione al cranio (eledà) come sede di orì (angelo custode o sé superiore) è importante non solo per gli olosha, ma anche in altre religioni tradizionali africane come il Voodoo, dove il processo Lave Tete si concentra anch'esso sulla testa come centro di potere del corpo.

Eledà è la sede dell'orì nel corpo, quindi è logico che gli si presti particolare attenzione, perché un orì squilibrato potrebbe causare difficoltà. Le ragioni sono molteplici e i casi in cui l'orì deve essere alimentato sono vari. Le ragioni principali rientrano in tre categorie: rafforzare, rinfrescare e riequilibrare l'orí. I due principali casi rituali che richiedono il kaworì eledà sono durante un'iniziazione e durante un rituale espiatorio; tuttavia, la rogazione della testa può far parte di un regime spirituale preventivo.

Ci sono molti ingredienti utilizzati durante una kaworì eledà (rogazione della testa), ma quello fondamentale è fatto con cocco, acqua, efùn, cotone e burro di cacao, tra gli altri ingredienti. Alcune rogazioni si fanno con l'eyà (sangue di un animale sacrificato) e altre con diversi frutti, a seconda della ricetta che proviene da una lettura effettuata correttamente da un italero o da un awò Orunmila. A proposito di awò, essi hanno le loro specialità quando si tratta di rogazione di teste, come la rogazione fatta con il pagro e persino con i pesci d'acqua dolce, come indicato nella documentazione.

Si potrebbe dire molto sulle fasi del processo di rogazione della testa, ma vorrei lasciare questo tipo di discussione sulla meccanica rituale agli iniziatori e ai loro iniziati. Naturalmente, ci sono molti iyawo e olosha con poco tempo di iniziazione che, a causa di problemi nei loro ilè, vengono abbandonati al loro destino e non vengono istruiti su come eseguire un kaworì eledà. È vergognoso che ciò accada, ma il processo di apprendimento di un kaworì eledà non si svolge solo attraverso la lettura, ma anche attraverso l'osservazione attenta e la partecipazione diretta.

Il processo di rogazione deve essere eseguito da un olosha, anche se è possibile per un iniziato eseguire da solo la rogazione del capo se non c'è un anziano disponibile e se si tratta di un caso di urgenza. La grazia del processo di kaworì eledà deriva dall'avere mani diverse che aiutano ad allineare l'energia del vostro orì. È logico che se c'è uno squilibrio nella testa, l'azione correttiva deve provenire da una fonte di energia esterna che sia equilibrata e fresca, altrimenti come può aiutarsi una persona squilibrata? La persona che tocca la sua testa dovrebbe essere qualcuno di cui si fida e la cui vita non è piena di drammi, conflitti e negatività. Questo aspetto è fondamentale ed è per questo che ne sottolineo l'importanza.

Per coloro ai quali è stata prescritta una kaworì eledà e non hanno mai affrontato il processo, ecco alcune cose da sapere:

• Portate con voi un cambio di abiti bianchi puliti, un fazzoletto bianco grande e astenetevi da qualsiasi tipo di attività sessuale per 24 ore prima e dopo il kawori eledah.
• Questo è un momento che invita alla freschezza e all'integrazione delle energie. Ciò significa che dopo la fine del kaworì eledà, dovete tornare a casa e rimanere dentro evitando la luce diretta del sole, l'esposizione a fonti di calore eccessive, le energie notturne e la pioggia.
• Astenetevi da qualsiasi attività che vi riscaldi.

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