È risaputo che le figlie di Oshun risultano attraenti per la maggior parte degli uomini, hanno un naturale portamento o contegno aggraziato e accattivante che fa soccombere qualsiasi uomo. Chi conosce i segreti degli orisha sa che quando si rende felice una figlia di Oshun si attira inconsciamente prosperità e fortuna nella propria vita. Tuttavia, non è un compito facile amare e tenere al nostro fianco le figlie della padrona del benessere.
Esiste una breve leggenda che racconta il nefasto tentativo di Shangò di tenere Oshun al suo fianco.
“Dopo che Oshun e Shangò si innamorarono profondamente, egli la fece diventare sua moglie. Tutti dicevano che l'unica in grado di controllare la furia di Shangò era Oshun; egli cambiò per lei e la fece diventare la sua donna.
Per lei cambiò, smise di essere un donnaiolo e si dedicò solo a sua moglie, che aveva i più grandi lussi nel suo palazzo.
Ma il tempo passava e per Oshun aumentava la lontananza dal mondo reale, Shangò partì per combattere le sue guerre e lasciò Oshun chiusa a palazzo in una stanza dove nessuno potesse vederla, perché la sua ossessione per lei era diventata così immensa che non voleva che nessuno la toccasse, temeva che lei lo tradisse.
Oshun, stanca di questa situazione e colpita nell’animo, cominciò ad appassire come un fiore. Oshun si ammalò. Era abituata a vagare libera, ma era stata rinchiusa in nome dell’amore. Durante molto tempo nessuno aveva più potuto vedere la bella Oshun.
In un'occasione, Shangò aveva lasciato le sue terre per degli obblighi commerciali e Oshun, come al solito rimase chiusa nel palazzo. Dopo qualche giorno era già malata di tristezza e piangeva sconsolata alla finestra. Oshun, in quanto proprietaria di ciò che rende la vita più gioiosa, quando si rattrista persino il mondo perde la sua luminosità. Il suo pianto era così potente che tutti avvertivano tristezza nell’aria, ma nessuno sapeva da dove venisse quel sentimento; fino al giorno in cui Elegba, che è dappertutto e si intromette in tutto, passò di lì e sentì quel pianto incessante che le stropicciava il cuore e corse a dirlo a Obatalà.
Babà, preoccupato per la situazione, andò a vedere cosa stava succedendo e quando passò sotto la finestra vide che si trattava di sua figlia Oshun che stava già male dopo aver pianto tanto. Babà scosse con forza il suo iruke e fece scoppiare una tempesta che trasformò Oshun in una colomba, la quale volò fuori dal palazzo e si alzò così in alto da perdersi nel cielo.
Quel giorno il sole sorse di nuovo e il villaggio capì che Oshun era stata liberata dalla sua prigione.
Da quel giorno, la colomba, che era sempre appartenuta a Obatalà, divenne anche di Oshun. Obatalà gli concesse questo diritto e gli disse che ogni volta che avesse avuto bisogno di fuggire sarebbe diventato una colomba e avrebbe obbedito al cielo.”
Come potete leggere, Shangò perse Oshun per non aver rispettato la sua natura, e questa è la parte difficile ed anche il segreto per tenere una figlia di Oshun al nostro fianco. Loro hanno bisogno di uomini che le incuriosiscano ma che le lascino libere, con questi due ingredienti torneranno loro stesse al suo fianco. Ma se vengono soffocate e non rispettate, la loro gioia di vivere svanirà, appassiranno e perderanno il loro splendore.
Quindi, amico lettore, se hai la fortuna di esserti innamorato di una figlia di Oshun e lei ti ha ricambiato, hai il compito titanico di rispettare la sua indipendenza e la sua innata civetteria, sapendo che se ti ha ricambiato non ti deluderà. Le figlie di Oshun sono fedeli ai loro sentimenti.
Se vi mostrate insicuri o le fate pesare i vostri timori, avrete dato inizio a una triste fine per quella relazione. Per questo, senza trascurarla, dovete lasciarle godere la libertà e non lasciarvi mai intrappolare dalla sua dolcezza, perché come Shangò vorreste rinchiuderla in una torre.
Esiste una breve leggenda che racconta il nefasto tentativo di Shangò di tenere Oshun al suo fianco.
“Dopo che Oshun e Shangò si innamorarono profondamente, egli la fece diventare sua moglie. Tutti dicevano che l'unica in grado di controllare la furia di Shangò era Oshun; egli cambiò per lei e la fece diventare la sua donna.
Per lei cambiò, smise di essere un donnaiolo e si dedicò solo a sua moglie, che aveva i più grandi lussi nel suo palazzo.
Ma il tempo passava e per Oshun aumentava la lontananza dal mondo reale, Shangò partì per combattere le sue guerre e lasciò Oshun chiusa a palazzo in una stanza dove nessuno potesse vederla, perché la sua ossessione per lei era diventata così immensa che non voleva che nessuno la toccasse, temeva che lei lo tradisse.
Oshun, stanca di questa situazione e colpita nell’animo, cominciò ad appassire come un fiore. Oshun si ammalò. Era abituata a vagare libera, ma era stata rinchiusa in nome dell’amore. Durante molto tempo nessuno aveva più potuto vedere la bella Oshun.
In un'occasione, Shangò aveva lasciato le sue terre per degli obblighi commerciali e Oshun, come al solito rimase chiusa nel palazzo. Dopo qualche giorno era già malata di tristezza e piangeva sconsolata alla finestra. Oshun, in quanto proprietaria di ciò che rende la vita più gioiosa, quando si rattrista persino il mondo perde la sua luminosità. Il suo pianto era così potente che tutti avvertivano tristezza nell’aria, ma nessuno sapeva da dove venisse quel sentimento; fino al giorno in cui Elegba, che è dappertutto e si intromette in tutto, passò di lì e sentì quel pianto incessante che le stropicciava il cuore e corse a dirlo a Obatalà.
Babà, preoccupato per la situazione, andò a vedere cosa stava succedendo e quando passò sotto la finestra vide che si trattava di sua figlia Oshun che stava già male dopo aver pianto tanto. Babà scosse con forza il suo iruke e fece scoppiare una tempesta che trasformò Oshun in una colomba, la quale volò fuori dal palazzo e si alzò così in alto da perdersi nel cielo.
Quel giorno il sole sorse di nuovo e il villaggio capì che Oshun era stata liberata dalla sua prigione.
Da quel giorno, la colomba, che era sempre appartenuta a Obatalà, divenne anche di Oshun. Obatalà gli concesse questo diritto e gli disse che ogni volta che avesse avuto bisogno di fuggire sarebbe diventato una colomba e avrebbe obbedito al cielo.”
Quindi, amico lettore, se hai la fortuna di esserti innamorato di una figlia di Oshun e lei ti ha ricambiato, hai il compito titanico di rispettare la sua indipendenza e la sua innata civetteria, sapendo che se ti ha ricambiato non ti deluderà. Le figlie di Oshun sono fedeli ai loro sentimenti.
Se vi mostrate insicuri o le fate pesare i vostri timori, avrete dato inizio a una triste fine per quella relazione. Per questo, senza trascurarla, dovete lasciarle godere la libertà e non lasciarvi mai intrappolare dalla sua dolcezza, perché come Shangò vorreste rinchiuderla in una torre.
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