Soffrire per amore, sacrificarsi per dare da mangiare ai propri figli, fare scorrere le proprie lacrime in silenzio, fare in modo che la propria casa sia linda e ordinata, sono tutte esperienze vissute dalle figlie di Oshun. Ma se c’è bisogno di fare salotto o di dare un sano consiglio o di far ridere qualcuno che soffre, é allora che viene fuori il meglio di loro.
Ma perché succede questo alle omò Oshun? Non che ai maschi succeda tanto diversamente, ma si sa che lei garantisce loro un benessere economico che gli permette di essere più indipendenti e freddi di cuore. Invece le femmine sono la rappresentazione dei suoi sentimenti e si sa che in fondo a l’anima c’è un battito legato alla vibrazione della Orisha dell’amore, una consapevole regale che di fronte alle avversità si sente fuori luogo, inadatta. Delle piccole rappresentazioni di Oshun ancora da crescere.
Come uscire da questo brutto stadio della vita? Equiparando la propria energia a quella di Oshun tramite iniziazione. Ma non finisce qui, la neo iniziata dovrebbe cominciare a ragionare e agire, in quanto ambasciatrice di Oshun, come farebbe il suo Osha Alagbatorì.
Tra le leggende del segno Ocana tonti Unle del Diloggun si narra una storia di sofferenza che finisce troppo bene, potreste ricordare qualche spunto della Disney e pensare che non sia mai accaduta una cosa simile. Ma vi farà capire meglio il modo di agire di Oshun, talvolta così misterioso che si arriva a pensare che dimentichi di accudire i propri figli. Mentre invece, da vera regina, fa agire altri Orisha in soccorso dei suoi figli e per dargli una giusta posizione.
Ecco a te il pataki di Ocana Unle (1-8) chiamato “Il fulmine e la lavandaia” e ti invito a scrivere cosa ne pensi nei commenti.
Una figlia di Oshun viveva vicino al fiume e dipendeva più dall'aiuto degli altri che dalle proprie risorse, il suo lavoro era quello di lavandaia e da questo lavoro riceveva così pochi soldi che le permettevano a malapena di adempiere ai suoi impegni; questa situazione la metteva di cattivo umore e a volte chiedeva cose brutte su di sé perché si annoiava vedendo che non poteva migliorare la sua situazione. Di tanto in tanto, quando nessuno la vedeva, piangeva. I suoi genitori erano poveri e non potevano aiutarla perché avevano altri due figli, così un giorno la figlia di Oshun chiese al cielo la morte perché era stanca di vivere. I suoi genitori la consigliavano e le dicevano di essere paziente e che un giorno le cose sarebbero cambiate, ma lei non credeva in queste cose perché vedeva che passava molto tempo e non cambiava nulla.
Un giorno in cui pioveva molto forte, la nostra donna è stata sorpresa dalla pioggia, accompagnata da forti lampi e tuoni, e non ha avuto il tempo di tornare a casa perché si trovava al fiume nel momento in cui pioveva più forte, per finire il suo lavoro. Poiché aveva l'impegno di consegnare i vestiti lavati in un determinato momento, si infuriò perché la pioggia non le permetteva di lavorare e così chiese tante cose cattive sl cielo, perché era una persona che diventava disperata quando pensava di non poter adempiere ai suoi obblighi.
Si trovava sotto un cespuglio frondoso per ripararsi dalla pioggia, quando all'improvviso un tuono e un fulmine colpirono nelle vicinanze; l'impatto la scaraventò nel fiume e in quel momento stava passando un uomo a cavallo che si affrettava a trovare un posto per ripararsi dalla pioggia; l'uomo era un proprietario terriero o qualcosa di simile e aveva molti soldi e grandi terreni. Vedendo quella donna che stava per morire perché era caduta nel fiume, si tuffò in acqua e la salvò; dopo che la pioggia fu passata, la portò a casa e andò a trovarla spesso; si era innamorato di lei, le dichiarò i suoi sentimenti e quando fu propizio si sposarono e furono felici in compagnia dei genitori di lei. Poi si spostarono da lì e andarono a vivere nella terra del ricco proprietario terriero.
Ma perché succede questo alle omò Oshun? Non che ai maschi succeda tanto diversamente, ma si sa che lei garantisce loro un benessere economico che gli permette di essere più indipendenti e freddi di cuore. Invece le femmine sono la rappresentazione dei suoi sentimenti e si sa che in fondo a l’anima c’è un battito legato alla vibrazione della Orisha dell’amore, una consapevole regale che di fronte alle avversità si sente fuori luogo, inadatta. Delle piccole rappresentazioni di Oshun ancora da crescere.
Come uscire da questo brutto stadio della vita? Equiparando la propria energia a quella di Oshun tramite iniziazione. Ma non finisce qui, la neo iniziata dovrebbe cominciare a ragionare e agire, in quanto ambasciatrice di Oshun, come farebbe il suo Osha Alagbatorì.
Tra le leggende del segno Ocana tonti Unle del Diloggun si narra una storia di sofferenza che finisce troppo bene, potreste ricordare qualche spunto della Disney e pensare che non sia mai accaduta una cosa simile. Ma vi farà capire meglio il modo di agire di Oshun, talvolta così misterioso che si arriva a pensare che dimentichi di accudire i propri figli. Mentre invece, da vera regina, fa agire altri Orisha in soccorso dei suoi figli e per dargli una giusta posizione.
Ecco a te il pataki di Ocana Unle (1-8) chiamato “Il fulmine e la lavandaia” e ti invito a scrivere cosa ne pensi nei commenti.
Il fulmine e la lavandaia
Una figlia di Oshun viveva vicino al fiume e dipendeva più dall'aiuto degli altri che dalle proprie risorse, il suo lavoro era quello di lavandaia e da questo lavoro riceveva così pochi soldi che le permettevano a malapena di adempiere ai suoi impegni; questa situazione la metteva di cattivo umore e a volte chiedeva cose brutte su di sé perché si annoiava vedendo che non poteva migliorare la sua situazione. Di tanto in tanto, quando nessuno la vedeva, piangeva. I suoi genitori erano poveri e non potevano aiutarla perché avevano altri due figli, così un giorno la figlia di Oshun chiese al cielo la morte perché era stanca di vivere. I suoi genitori la consigliavano e le dicevano di essere paziente e che un giorno le cose sarebbero cambiate, ma lei non credeva in queste cose perché vedeva che passava molto tempo e non cambiava nulla.Un giorno in cui pioveva molto forte, la nostra donna è stata sorpresa dalla pioggia, accompagnata da forti lampi e tuoni, e non ha avuto il tempo di tornare a casa perché si trovava al fiume nel momento in cui pioveva più forte, per finire il suo lavoro. Poiché aveva l'impegno di consegnare i vestiti lavati in un determinato momento, si infuriò perché la pioggia non le permetteva di lavorare e così chiese tante cose cattive sl cielo, perché era una persona che diventava disperata quando pensava di non poter adempiere ai suoi obblighi.
Si trovava sotto un cespuglio frondoso per ripararsi dalla pioggia, quando all'improvviso un tuono e un fulmine colpirono nelle vicinanze; l'impatto la scaraventò nel fiume e in quel momento stava passando un uomo a cavallo che si affrettava a trovare un posto per ripararsi dalla pioggia; l'uomo era un proprietario terriero o qualcosa di simile e aveva molti soldi e grandi terreni. Vedendo quella donna che stava per morire perché era caduta nel fiume, si tuffò in acqua e la salvò; dopo che la pioggia fu passata, la portò a casa e andò a trovarla spesso; si era innamorato di lei, le dichiarò i suoi sentimenti e quando fu propizio si sposarono e furono felici in compagnia dei genitori di lei. Poi si spostarono da lì e andarono a vivere nella terra del ricco proprietario terriero.
Conclusioni:
Con questa leggenda non riesco a farvi capire il perché completamente. Tante leggende o pataki illustrano le vicissitudini che ha affrontato colei che oggi rappresenta la allegria e la autorealizzazione femminile. Ma in questa salta fuori che le figlie di Oshun non smettono mai di lottare per raggiungere quel benessere domestico, sono delle grandi lavoratrici che è meglio non contraddire mentre si stanno dando da fare per qualcuno o per se stesse. E spesso, specie se questo segno oracolare viene fuori a una di loro, dimenticano che quella energia e spirito di sacrificio dovrebbero canalizzarlo per arrivare a Shangò, colui che interviene materializzando i più grandi miracoli in loro. Ricordate che Oshun e Shangò sono i due Orisha della gioia di vivere, due facce della stessa moneta.
Quindi, piccola Oshun che ancora deve crescere, ricorda che sei una estensione di una energia bellissima e come tale devi comportarti. Non rinnegare, Oshun non lascia mai da soli i suoi figli e quando ti sembra che sia assente è perché sta cercando il meglio per te.
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