Possiamo vedere il verdetto di una sentenza in tribunale come la freccia di Oshosi che celere e ben direzionata colpisce il bersaglio, ed effettivamente così è, chi conosce la sua storia capirà perché lui governa questo campo della vita.
Non sempre la giustizia è assoggettata all'etica , non sempre la legge è uguale per tutti e non sempre chi sbaglia magari anche a fin di bene trova clemenza in un tribunale, questo lo sappiamo.
Le cause giudiziarie spesso sono assoggettate alla debolezza umana, amore per il denaro, riguardo verso lo status sociale di una persona ed altri elementi che potrebbero metterti nei guai anche se magari non hai colpa... Ebbene ad Oshosi non frega assolutamente niente di queste cose!
Fai questo rituale se vuoi che l'intervento divino ti permetta di vincere anche in situazioni avverse, ed una serie concatenata di fatti ti facciano uscire vincente dal tribunale.
Oshosi farà il suo lavoro e sarai soddisfatto della tua libertà.
Non sempre la giustizia è assoggettata all'etica , non sempre la legge è uguale per tutti e non sempre chi sbaglia magari anche a fin di bene trova clemenza in un tribunale, questo lo sappiamo.
Le cause giudiziarie spesso sono assoggettate alla debolezza umana, amore per il denaro, riguardo verso lo status sociale di una persona ed altri elementi che potrebbero metterti nei guai anche se magari non hai colpa... Ebbene ad Oshosi non frega assolutamente niente di queste cose!
Fai questo rituale se vuoi che l'intervento divino ti permetta di vincere anche in situazioni avverse, ed una serie concatenata di fatti ti facciano uscire vincente dal tribunale.
Problema legale o giudiziario da risolvere? Propizia Oshosi e verrai assolto.
Di cosa avrai bisogno:
- Oshosi
- Un bicchiere di Sambuca o liquore all’anice
- Due candele
- Una noce di cocco
- Un panno bianco
- Una manciata di semi di lino
- 8 mandorle tostate
- Un pezzo di carta marrone
Come realizzare il rituale:
- Metterai Oshosi sulla stuoia con una ciotola d’acqua e quattro pezzi di cocco. Reciterai la tua mojugba, dirai a Oshosi tutto ciò che stai per fare, il problema che hai e chiederai se hai l’occorrente per liberarti di quella situazione che ti attanaglia.
- Nel pezzo di carta scriverai i nomi dei tuoi avversari, puoi scrivere anche i nomi dei giudici, magistrati e avvocati coinvolti nel tuo caso. Ti pulirai con questo pezzo di carta e lo appoggerai sul panno bianco davanti a Oshosi.
- Sopra la carta versa la manciata di semi di lino che hai preparato, ma prima ti devi pulire il corpo con questi semi.
- Ti pulirai anche con le 8 mandorle e le metterai sopra i semi.
- Ora chiudi il panno bianco con due nodi e vedrai che sembrerà un pacchettino. Mettilo davanti a Oshosi.
- Ci appoggerai di fianco la ciotola con il liquore all’anice e accendi le due candele ai lati di questo preparato.
- Parla con Oshosi senza tanta fretta. Questo è l’orisha della giustizia e se tu non hai colpa alcuna lui farà in modo che tu non venga condannato. Se per puro caso hai la colpa e vuoi farla franca allora non ti resta che arrivare ad un accordo con Oshosi proprio in quel momento. Gli chiederai con i pezzi di cocco se è d’accordo a farti assolvere. Una volta finito di parlare con lui, spegni le candele.
- Il giorno dopo riaccenderai le candele, ti pulirai con il pacchettino e parlerai nuovamente con Oshosi, gli farai la tua richiesta. Poi spegni le candele. E così farai durante una settimana, pulendo il tuo corpo, illuminando Oshosi e parlando con lui.
- Il settimo giorno prenderai il tuo pacchettino e lo abbandonerai nei pressi del tribunale. Mentre con il liquore della ciotola farai un bagno.
Oshosi farà il suo lavoro e sarai soddisfatto della tua libertà.
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