Eshu e Ogun divennero invidiosi della posizione di Osun poiché stavano ancora attraversando momenti difficili nella vita. Decisero che avrebbero distrutto la possibilità di Osun di essere felici.
Elegba ha portato a Osun un grande sacchetto di gustoso mais tostato. È stato un regalo Osun fu molto grato e cominciò a mangiare il suo cibo. Divorò l'intero sacco di mais. Osun con la pancia piena divenne molto stanco. Si addormentò presto. Ogun colse l'occasione per mettere in atto il suo piano: uccise la capra di Obatala e ha imbrattato il sangue sulla bocca di Osun mentre dormiva. Poco dopo Ogun fece sparire la capra.
Il giorno successivo, Obatala è andato fuori per controllare le sue capre e ha notato che la sua capra migliore era scomparsa. Era infuriato e ha chiesto di sapere cosa fosse successo. Elegba che si era preparato per il momento è uscito dalla boscaglia. Ha detto a Obatala che la sera prima aveva visto Osun mangiare la capra. Obatala fece irruzione negli alloggi di Osun e gli chiese di svegliarsi. Obatala lo avrebbe giustiziato, ma Osun rivendicò la sua innocenza. Obatala ha sottolineato che non poteva rivendicare l'innocenza perché la sua bocca era ancora macchiata di sangue. Quando Osun si rese conto che non poteva negarlo, pianse e continuò a supplicare Obatala di credergli. Qualcosa fece intuire a Obatala che Osun stava dicendo la verità, quindi ha deciso di non giustiziarlo. Ormai né Eshu né Ogun erano da nessuna parte. Obatala disse a Osun: "Sebbene tu sia innocente, perché hai fallito i tuoi compiti addormentandoti, da questo giorno in poi non ti coricherai più".
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