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Asowano, Orisha di malattia e di guarigione

Asowano o Asojano, orisha delle pestilenze e malattie
Asowano, orisha delle pestilenze e malattie 

Babalu Aye, spesso indicato come Asowano, è l'Orisha responsabile delle epidemie e della guarigione delle malattie infettive, in particolare le malattie veneree e le epidemie nell'uomo. Questo Orisha è molto rispettato e temuto persino in Nigeria. Il suo culto viene da Dahomey (Benin), dove riceve il nome di Azojuano (Asowano), Re di Nupe, territorio di Tapa. Il suo nome deriva dallo Yorùbá Babàlúaíyé (padre del mondo) oppure Obaluaye (Re del mondo). In Africa era conosciuto con il nome di Samponá o Sakpatá, poiché il vaiolo e la lebbra sono malattie mortali.

Il suo nome si traduce in "Padre, signore della Terra" ed è la rappresentazione terrena di Olorun, una divinità. Gli africani occidentali lo associano al vaiolo mentre gli americani tendono a considerarlo il patrono di malattie come l'influenza, la lebbra e l'HIV o l'AIDS. Porta queste malattie sull'umanità ed è anche responsabile della loro cura. Le persone spesso lo temono perché il suo compito è punire le trasgressioni, ma le persone lo amano anche per i suoi poteri curativi e miracoli economici. È molto rispettato e il suo nome non è mai stato effettivamente utilizzato in quanto si ritiene che ciò causerà un'epidemia.

C'è qualche disputa sul lignaggio di questo Orisha. Babalu è, per la maggior parte, considerato il figlio di Yemaya. Invece e sulla sua relazione con Nana Buruku dove molti differiscono. Alcuni credono che fosse sua moglie, mentre altri affermano che è sua madre. Altri ancora affermano che Nanu è sua madre. Indipendentemente da chi lo abbia effettivamente dato alla luce, la maggior parte lo associa a Osain che è l'Orisha delle piante e delle erbe. Ciò è dovuto alla comprensione di Babalu Aye della foresta e di come le piante possano guarire.

Asowano viene spesso definito Shopona da coloro che praticano la religione yoruba. Quando reclama una vittima, le persone lo rispettano e offrono gratitudine. Può darsi che lo sentirai chiamato Alapa-dupe. Ciò significa "Colui che uccide e viene ringraziato per questo". Secondo la leggenda, Shopona era una volta vecchio e zoppo. Shopona partecipò ad una festa che si tenne nel palazzo del padre degli Orisha, ma quando tentò di ballare, cadde. Gli altri orisha scoppiarono a ridere quando ciò accadde, quindi cercò di dare loro il vaiolo. Obatala, il padre degli orisha, impedì che ciò accadesse e bandì Asowano dalla zona. Da quel momento vive nella boscaglia. Altri dicono che ha viaggiato verso le terre del popolo Fon dove è molto più adorato.

Babalu Aye arrivò nelle Americhe quando schiavi e persone libere arrivarono nel continente. Non solo i nomi variano da dove provengono queste persone, ma anche le pratiche rituali e le storie della sua vita. A Cuba, vengono chiamati Arara e Lucumi. È una degli Orisha più popolari in questo paese e molti lo associano a San Lazzaro. Il 17 dicembre di ogni anno, decine di migliaia viaggiano a "El Rincn", dove risiede la Chiesa e il Leprosorio di San Lazzaro. Qui onorano Asowano e viene rivendicata la conoscenza dei suoi rituali. In questi rituali vengono usati abiti in yuta poiché Asowano era un uomo umile che è spesso ritratto come vestito di tela. È facilmente riconosciuto dai suoi simboli di stampelle e due cani.

Durante questi rituali, che iniziano effettivamente il 16 dicembre, molti cubani si riuniranno per accendere candele e fare offerte all'orisha. Rimangono fino a mezzanotte quando arriva e poi chiedono a San Lazaro di mantenerli sani e salvi e di vegliare su di loro. Nel presentare una petizione agli orisha, molti inviteranno Babalu per la guarigione e la benedizione. Altri gli chiedono protezione dal male. Saggezza e successo sono due cose che uno può richiedere a questo Orisha e lo stesso vale per purificarsi e ricevere dei miracoli. 

Molti temi saranno visti nel culto di questo Orisha. La Terra è uno di questi temi. Molti lo associano non solo alla Terra, ma anche ad altre benedizioni materiali. L'enfasi è posta sui materiali nella vita umana e sulla sua centralità. Un altro tema è la morte e la risurrezione. Simboleggia il circolo della vita attraverso le sue esperienze con debilitazione, esilio e restauro. Questo è più comunemente visto nelle Americhe piuttosto che nell'Africa occidentale.

Esilio e movimento sono altri temi comunemente visti associati ad Asojano. Il movimento è considerato la cura per la stagnazione e quindi, in importanti iniziazioni, la sua zuppiera sacra verrà spostata da un posto all'altro. Indipendentemente da perchè si muova o dove si muova la sua zuppiera sacra, lui è considerato un complesso Orisha responsabile dell'unione tra i vari regni (vita e morte). Poiché è fortemente legato alla Terra, i rituali che onorano i morti spesso lo includono e molti lo legano alle gesta dei maghi mentre viene visto lavorare con panacee e veleni.

Asojano è presente in molte forme in tutto il mondo. Quando ascolti questo nome, assicurati di sapere di quale religione si parla. Con molte versioni e varianti diverse, in caso contrario, potresti diventare molto confuso su questo orisha e su ciò che rappresenta.

Asowano è l'Orisha della lebbra, vaiolo, delle malattie veneree e in generale di pestilenze e miseria. Asowano, Obaluayè o Babalù Ayè è molto famoso e venerato anche per le grazie che concede non solo in salute ma anche in aspetto economico, quando vuole dare un regalo ad un devoto glielo dice con parole sue: "ti voglio dare una picuta" il che vuol dire "una piccola cosa" ma in realtà trattasi di una cospicua quantità di denaro.

Asowano o Babalu Aye, orisha morto

Perchè lo chiamano "Obaluaye"?

Il nome Obaluaye significa "Re del mondo". Questo perché la tua mortalità è il re della tua vita. È ciò che motiva quasi tutto nella vita. Quando ignori la tua mortalità, spesso finisci nei guai seri. La ragione per cui Obaluaye indossa un tale occultamento è perché la condizione della morte di ogni persona non è vista a loro.

Obaluaye non ci sta insegnando a temere la morte, poiché tutti gli Olorisha sanno che ci reincarniamo. Tuttavia, vuole che ricordiamo la nostra mortalità in questa vita e agiamo di conseguenza. Sì, ci reincarniamo, ma le tue azioni in questa vita determineranno le condizioni della tua reincarnazione futura. Pertanto, ogni giorno dobbiamo goderci la vita al massimo, ma mostrare sempre rispetto per il Re del mondo, Obaluaye.

Come si comporta Babalu Aye?

Di giorno si nasconde tra l'edera, la barriera corallina e la foresta per proteggersi dal sole. Viene fuori di notte. La spiegazione è semplice, lui rappresenta la eventualità della morte e della malattia, cose che arrivano all'improvviso. Inoltre si crede che le persone molto malate non stanno al sole. Da cui che le sue cerimonie si facciano al coperto o preferibilmente in orari notturni.
I colori di Asowano sono quelli che sono di viola e oro. In Africa il suo colore è conosciuto come scarlatto.

Asowano parla nell'Odu di Ojuani (11) In questo Odu ci porta l'indicazione della siccità, carestia e malattie. Ovviamente nell'Odu di Ojani Melli (11-11) è dove Asowano passa le sue prove sulla terra Yoruba e parte per le terre Arara e della religione Dohomeiana (oggi l'attuale Vodu o Vudù). In Ojuani ci dice che "L'acqua non può essere trasportata in un cestino di paglia". Qui parla della terra che si sta prosciugando e dei venti che portano epidemie a causa del rifiuto della pioggia.

Nel suo Odu più personale, ossia Metanlà (13), Asowano si mostra ancora una volta al mondo e dice "Dove nasce la malattia e il sangue è cattivo".

In Africa raccontano la storia (Itan di Ika) di Asowano quando fu orribilmente sfigurato perché gli anziani usarono coltelli impuri durante la sua cerimonia di scarificazione e da questa negligenza portò la pestilenza nel mondo. Metanlà è un Odu di vendetta, manipolazione delle persone e lotta per il controllo.

Quando una persona soffre ingiustamente per mano di un'altra o afflitta da una malattia contagiosa, Asowano di solito verrà come Orisha patrono a prendersi cura dei bisogni del devoto.

È anche considerato l'avvocato difensore di Olofi, specialmente nel caso in cui si verifichi una malattia mentale.

Come sono i figli di Asowano?

Di solito i figli di Asowano erano riconosciuti facilmente perché portavano cicatrici dal vaiolo, o tendevano ad essere sfigurati o soffrire la perdita di un arto. L'avanzamento della scienza medica ha modificato queste caratteristiche ma comunque Asowano resta il patrono delle malattie misteriose, contagiose e della pestilenza. 

I suoi figli sono persone preoccupate per il benessere fisico, mentale e spirituale delle persone che li circondano. Cercano sempre di dare affetto, comprensione e aiuto, ma hanno difficoltà a comunicare. Sono solitari e complessi. Sono persone che istintivamente diventano il sostegno di persone malate, sia il corpo che l'anima, che cercano una parola di incoraggiamento. Sono gioiosi, gioviali, ottimisti, avventurosi, studiosi, indipendenti, amano la libertà, sono ipercinetici, normativi, idealisti, comprensivi, giusti, adattabili, vitali, entusiasti, intuitivi, profetici, orgogliosi e onesti. Sono esagerati, estremi, giocatori d'azzardo, spericolati, e di moralità elastica.

Le sue manifestazioni (cammini) sono molte ma qui posso dare solo un po 'di informazioni su questo Orisha così potente.

Cosa si può offrire a Babalu Aye?

Gli si può offrire mais arrosto, miscugli di cereali diversi, pannocchie di mais tostato, pane secco, acqua di cocco, vino bianco secco, aglio sgusciato, pesce affumicato, carni essiccate, noci di cocco, cocco verdi, cipolla, olio di palma, collo di manzo, ecc...

Evita i semi di sesamo e le arachidi a meno che tu non voglia offenderlo.

I numeri rituali associati a lui sono 7 e 17 e le offerte sull'altare includono cereali e vino bianco secco. 

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