Oshun è l'orisha dell'amore e dei sentimenti umani. Nella comunità di fedeli è rinomata per la sua straordinaria bellezza e capacità di destare diletto. Ma Oshun non è soltanto una bella donna, lei è l'incantatrice.
Oshun è la proprietà innata di emanare bellezza senza che sia necessario guardarla per essere apprezzata. Per questo motivo quando parliamo di Oshun, parliamo di incanto. Lei è l'idea di eccellenza mostrata come raffinatezza di gusti, delicatezza e classe.
Oshun offre piacere psicologico e fisico ai sensi. Lei è l'arte che dona piacere mentale e spirituale, ed è anche la prostituta che vende piaceri sessuali.
Oshun rappresenta tutti i sentimenti umani e le sensazioni profonde, ed è chi abbatte le sensazioni di amore, odio —lacrime di odio, lacrime di gioia— o le fa subire.
Oshun è anche la vergine, è la pureza di intenti, i desideri più nascosti di lussuria e la anticipazione del piacere.
Oshun è la culla dei sentimenti inspiegabili e la purezza di spirito.
Oshun è l'attrazione, è la empatia. Lei è sentimento, intuizione e l'amore ideale.
Oshun è la grazia nei movimenti, le mosse sensuali. Lei è considerata una prostituta che usa il sesso per dare o ricevere favori, oppure come arma per conquistare il potere e avere il controllo nel mondo. Lei è anche dipinta come una donna anziana che sputa maledizioni sul mondo quando si rende conto che ha perso la bellezza e ogni grazia.
Nella sua terra di origine, in Nigeria, Oshun è considerata come "alta, di pelle chiara, con bellissimi seni, e lunghi capelli". A Cuba e in Brasile questa idea di "donna di pelle chiara" fu tradotta all'idea che Oshun fosse mulatta, una persona di razza mista. Comunque, nelle terre yoruba, non ce ne sono state mulatte fino all'arrivo della tratta di schiavi, accaduto molti secoli dopo che Oshun fosse riconosciuta come divinità.
Oshun con ventaglio e braccialetti |
La descrizione più accurata di Oshun è una donna con la pelle di un marrone chiaro, paragonato al colore degli indigeni. In questo senso il giallo, il suo colore rituale, non ha niente a che vedere con la sua pelle ma con l'ottone e altri metalli galli che lei preferisce come l'oro e il bronzo. Lei viene descritta come una donna che presta molta attenzione alla sua presenza, si lava parecchie volte in giornata, spende delle ore davanti allo specchio per truccarsi e indossa bracciali di ottone dal polso al gomito che fa tintinnare mentre si muove.
Oshun è padrona del ottone e i suoi adoratori indossano bracciali in questo materiale come suo simbolo. Altri dei suoi simboli sono il ventaglio in ottone (abebe) che rappresenta la supplica e la riflessione; l'ago in ottone (abere) che unisce il tessuto sociale; un campanello in ottone (agogo ide) per invocare la divinità; il pettine in ottone che serve a modificare le convinzioni della umanità e la corona in ottone che rappresenta la sua autorità sulle sorti del mondo guadagnata col sacrificio e la diplomazia. Come fiore lei vie rappresentata dal girasole.
Lei è anche rappresentata dal pavone perche sembra che le piume della sua coda abbiano degli specchi, inoltre per la bellezza. Anche il grillo la rappresenta perche chiama continuamente la femmina col canto per copulare. In Nigeria viene anche rappresentata dal coccodrillo, considerato il suo messaggero.
Oshun è la più giovane tra gli orisha. É una specie di bambina in quello che la natura ha dato come conseguenza: la civiltà. É la più piccola in ordine di gerarchia, ma stranamente è la più popolare e potente. Lei è l'orisha della fertilità e dona "la gioia dei neonati alle donne sterili, e guarisce i malati con le sue acque medicinali." Si dice che è stata moglie/concubina di Shangò e come tale ha raggiunto il titolo di regnante. Il suo titolo officiale è "Iyalode" che viene conferito alle donne più popolari e potenti, se parliamo di affari, nella comunità yoruba. C'è una specie di detto riguardo ai figli di Oshun, si dice che siano ottimi organizzatori ma poveri lavoratori, a loro piace dare ordini ma non gradiscono sporcarsi le mani. Questo umore fa capo all'idea che Oshun non fu una donna ordinaria, lei comandò da una posizione di guadagnata ed eletta autorità.
Oshun è un orisha dei fiumi ed è padrona del fiume Oshun in Nigeria, vicino a Oshogbo dove per prima volta la dea ha parlato agli uomini dopo essere promossa al grado di Orisha e dove vengono custoditi i suoi simboli sacri originali. Lei è la dolce sorgente di acqua fresca che offre sostegno e civilizzazione. Cultura e civiltà comincia e rimane accanto ai fiumi, e Oshun rappresenta la pacifica coesistenza cosmopolita che si insedia lungo da riva di un corso di acqua. Oshun è anche la depurazione e potabilizzazione, viene dipinta come una che ci tiene molto all'igiene. É il fiume che porta via le malattie e i germi con le sue acque a modo di rifiuti. Oshùn è la cacciatrice, e anche l'avvoltoio che divora le carcasse, e la farfalla che beve l'ultima goccia di sangue lasciata a terra dalla vittima dopo che il resto degli animali hanno mangiato le sue carni.
Oshun è il fiume che aiuta la umanità a trovare cibo, tempo e sicurezza. Il fiume che aiuta a meditare e comunicare le idee. É l'arte della oratoria e del dibattito, la vediamo nelle arti, nei tempi, nei teatri, ovunque ci sia un segno di "civiltà" o società civile. Oshun dona agli uomini il tempo per pensare, riflettere, ragionare.
Viene associata agli specchi. Il primo specchio dell'umanità fu la superficie delle acque, nei fiumi, laghi o pozzanghere. Oshun permette alla razza umana di guardare se stessa come realmente è, il principio da dove nasce l'arte.
In Nigeria le collane sacre della dea sono fatti con perline di ottone. A Cuba sono fatte fondamentalmente con perline di colore giallo, rosso e ambra; ma possono variare molto a seconda del aspetto della divinità.
Oshun è il flusso sanguino nel corpo. Regola le vene e il sangue. Usa la dissenteria, dolori allo stomaco, menopausa, diabete, epatite e altre malattie del sangue contro chi la offende. Quando si tratta di mancanza di rispetto e disobbedienza castiga con la prigione o l'imprevisto deceso.
In termini di condizione umana, Oshun è quella parte di te che ti fa lottare per avere possedimenti. Lei è la tenacia, l'afferrarsi sulla vita, è l'eccessiva indulgenza nei piaceri della vita. Lei è la golosità ai massimi livelli, e anche degrado: alcolismo, tossicodipendenza e malattie veneree.
Oshun è il cibo dolce che tutto vogliono ma anche il boccone amaro che tutti temono. Per questo si dice che Oshun obbliga l'essere umano a provare ogni aspetto della vita, solo così l'uomo può capire il motivo per cui lottare nella vita e goderla a pieno.
É anche la maestra della strategia. Lei capisce l'uso del incanto e degli incantamenti per ottenere ciò che si vuole. Infatti viene profondamente legata alla stregoneria, polveri magiche, legamenti, amuleti e le forze scure della magia. Tanta stregoneria viene fatta col suo aiuto o la sua approvazione. Si dice che in un aspetto molto tetro della sua energia, lei è il capo delle streghe notturne conosciute come Iyami Osooronga, dispensatrici di giustizia. Alle quali appartiene un'altra orisha: Yemayà.
A Oshun si deve che il denaro circoli nel mondo. Controlla i mercati, gli scambi commerciali ed il flusso monetario, si dice che è ricchissima e viene pregata perche porti abbondanza e prosperità economica tra i suoi fedeli.
Ha portato la divinazione con le conchiglie all'umanità ed ha condiviso quella conoscenza con gli altri orisha.
Lei è anche rappresentata dal pavone perche sembra che le piume della sua coda abbiano degli specchi, inoltre per la bellezza. Anche il grillo la rappresenta perche chiama continuamente la femmina col canto per copulare. In Nigeria viene anche rappresentata dal coccodrillo, considerato il suo messaggero.
Oshun è la più giovane tra gli orisha. É una specie di bambina in quello che la natura ha dato come conseguenza: la civiltà. É la più piccola in ordine di gerarchia, ma stranamente è la più popolare e potente. Lei è l'orisha della fertilità e dona "la gioia dei neonati alle donne sterili, e guarisce i malati con le sue acque medicinali." Si dice che è stata moglie/concubina di Shangò e come tale ha raggiunto il titolo di regnante. Il suo titolo officiale è "Iyalode" che viene conferito alle donne più popolari e potenti, se parliamo di affari, nella comunità yoruba. C'è una specie di detto riguardo ai figli di Oshun, si dice che siano ottimi organizzatori ma poveri lavoratori, a loro piace dare ordini ma non gradiscono sporcarsi le mani. Questo umore fa capo all'idea che Oshun non fu una donna ordinaria, lei comandò da una posizione di guadagnata ed eletta autorità.
Oshun è un orisha dei fiumi ed è padrona del fiume Oshun in Nigeria, vicino a Oshogbo dove per prima volta la dea ha parlato agli uomini dopo essere promossa al grado di Orisha e dove vengono custoditi i suoi simboli sacri originali. Lei è la dolce sorgente di acqua fresca che offre sostegno e civilizzazione. Cultura e civiltà comincia e rimane accanto ai fiumi, e Oshun rappresenta la pacifica coesistenza cosmopolita che si insedia lungo da riva di un corso di acqua. Oshun è anche la depurazione e potabilizzazione, viene dipinta come una che ci tiene molto all'igiene. É il fiume che porta via le malattie e i germi con le sue acque a modo di rifiuti. Oshùn è la cacciatrice, e anche l'avvoltoio che divora le carcasse, e la farfalla che beve l'ultima goccia di sangue lasciata a terra dalla vittima dopo che il resto degli animali hanno mangiato le sue carni.
Fiume Oshun in Nigeria |
Viene associata agli specchi. Il primo specchio dell'umanità fu la superficie delle acque, nei fiumi, laghi o pozzanghere. Oshun permette alla razza umana di guardare se stessa come realmente è, il principio da dove nasce l'arte.
In Nigeria le collane sacre della dea sono fatti con perline di ottone. A Cuba sono fatte fondamentalmente con perline di colore giallo, rosso e ambra; ma possono variare molto a seconda del aspetto della divinità.
Oshun è il flusso sanguino nel corpo. Regola le vene e il sangue. Usa la dissenteria, dolori allo stomaco, menopausa, diabete, epatite e altre malattie del sangue contro chi la offende. Quando si tratta di mancanza di rispetto e disobbedienza castiga con la prigione o l'imprevisto deceso.
In termini di condizione umana, Oshun è quella parte di te che ti fa lottare per avere possedimenti. Lei è la tenacia, l'afferrarsi sulla vita, è l'eccessiva indulgenza nei piaceri della vita. Lei è la golosità ai massimi livelli, e anche degrado: alcolismo, tossicodipendenza e malattie veneree.
Oshun è il cibo dolce che tutto vogliono ma anche il boccone amaro che tutti temono. Per questo si dice che Oshun obbliga l'essere umano a provare ogni aspetto della vita, solo così l'uomo può capire il motivo per cui lottare nella vita e goderla a pieno.
É anche la maestra della strategia. Lei capisce l'uso del incanto e degli incantamenti per ottenere ciò che si vuole. Infatti viene profondamente legata alla stregoneria, polveri magiche, legamenti, amuleti e le forze scure della magia. Tanta stregoneria viene fatta col suo aiuto o la sua approvazione. Si dice che in un aspetto molto tetro della sua energia, lei è il capo delle streghe notturne conosciute come Iyami Osooronga, dispensatrici di giustizia. Alle quali appartiene un'altra orisha: Yemayà.
A Oshun si deve che il denaro circoli nel mondo. Controlla i mercati, gli scambi commerciali ed il flusso monetario, si dice che è ricchissima e viene pregata perche porti abbondanza e prosperità economica tra i suoi fedeli.
Ha portato la divinazione con le conchiglie all'umanità ed ha condiviso quella conoscenza con gli altri orisha.
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