Tra gli alleati, preferisco contare sulla collaborazione di quelli femminili. Specie quelli di origini africane e che si trovano non solo nel continente nero ma anche in Europa e America. Queste dee sono potenti e rapide ed hanno un ricco corredo di leggende attorno alle loro esistenza tra gli umani che ci aiutano a capire come "lavorano" e perché sono ben disposte a partecipare nelle passioni umane. Quindi non solo Oshun è una potentissima alleata, ma anche lo sono Oyá, Obba, Yemaja, Yewà, ed altre che conoscerete se sarete iniziati come loro sacerdoti. Queste alleate si ricevono da altri sacerdoti in rituali segreti e abbastanza complicati da spiegare ma si è dato il caso di eccezioni in cui loro hanno deciso di farsi sentire e "lavorare" insieme a delle persone non iniziate al loro culto convenzionale.
Oyá è da sempre una delle mie preferite. Veloce e intensa come un tornado, un uragano o dolce e sensuale come la brezza di montagna. Lei è il vento, è la scintilla. Riesce ad accontentare i suoi protetti in brevissimo tempo. Basta offrirle un piatto di miele e lei ascolta i nostri discorsi, ci suggerisce soluzioni o le mette in atto.
Prendete nove barbabietole e pulitele. Fatele cuocere in acqua. Poi mettetele su di un piatto e conditele con del vino rosso e miele di api davanti a Oyá. Accendete due candele e parlate con lei dei vostri problemi o desideri. Dopo nove giorni, portate il contenuto del piatto ai piedi di una quercia. Di ritorno a casa, chiedete a Oyá se è soddisfatta della vostra offerta.
Lei non si fa attendere.
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